CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Atti e mem. della R. Accad. Petrarca, n. s., XIV (1933), pp. III ss.; J. von Schlosser, Poesia e artefigurativa nel Trecento, in La Critica d'arte, III (1938), pp. 81-90; G. Billanovich, Dal Livio di Raterio (Laur. 63, 19) al Livio dei Petrarca (B ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] rilevante la suggestione esercitata sulla sua vena poetica dalla frequentazione assidua delle tante esperienze moderne di artefigurativa, parigine e italiane, che si traduce anche editorialmente nella collaborazione, come si è visto, con molti ...
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Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] molti elementi favolistici e fantastici.
Le amazzoni nell'arte
La rappresentazione delle Amazzoni è uno dei temi prediletti dall'artefigurativa greca. Numerosi sono i vasi a figure nere e a figure rosse che le ritraggono in vari episodi del mito ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] revisioni nozionistiche, degenerando però talvolta in oziosi, complicati schemi privi di succo e senza alcuna rilevanza storica.
L’artefigurativa
Il tono p., che è dato da sentimenti semplici espressi in semplici modi, si riscontra anche nelle arti ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] , fino alla rinnovata ricerca di una semplificazione e di una chiarezza formale e compositiva. I complessi rapporti tra l’artefigurativa e l’architettura di questo periodo con gli altri linguaggi espressivi, dalla poesia al teatro, alla musica e ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] Orfeo e a negare (con Aristotele) la sua esistenza.
Il mito nella letteratura, nell'arte e nella musica
La letteratura ellenistica e l'artefigurativa trattarono il mito di Orfeo sempre più liberamente, e i Romani lo derivarono dagli alessandrini ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] dopo la Seconda guerra mondiale come reazione al ‘formalismo’ dell’artefigurativa non impegnata socialmente e dell’arte astratta; il n. affermava la necessità di ricondurre l’arte a forme di immediata comunicazione e a contenuti storicamente attuali ...
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Scrittore svedese (Växjö 1891 - Danderyd, Stoccolma, 1974). Figura tra le più rappresentative del panorama letterario svedese della prima metà del 20° sec., molta della sua produzione è stata animata da [...] ", 1916), nella narrativa (Järn och människor "Ferro e uomini", 1915), nella saggistica (Ordkonst och bildkonst "Arte verbale e artefigurativa", 1913) e nel teatro (Himlens hemlighet "Il mistero del cielo", 1921; Den Osynlige "L'invisibile", 1923 ...
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Poeta svedese (Folkärna, Kopparberg, 1864 - Stoccolma 1931). Massimo esponente della poesia svedese tra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento, mediante la variazione ritmica e il gioco delle rime, [...] rassegnazione insieme, come nelle "Pitture dalecarlie in rima", che in chiave ironico-patetica attingono temi e spunti all'artefigurativa locale, K. ha dato la più alta espressione al suo naturismo mistico e al suo sentimento della vita estremamente ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] su un l. spuntato dall’ombelico di Viṣṇu. Simbolo di perfezione, bellezza, fecondità, totalità, il l. fu accolto nell’artefigurativa sia del buddhismo (che lo diffuse nella Cina e nel Giappone) sia dell’induismo.
Nel mito del leggendario popolo dei ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...