TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] ignota provenienza, datato entro la prima metà del sec. 14° (Neri Lusanna, 1992).
Bibl.: L. Serra, L'arte nelle Marche. Dalle origini cristiane alla fine del Gotico, I, Pesaro 1929, pp. 191, 215, 236-237, 271-275; H. Delehaye, Saints de Tolentino. La ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] , cerchi e quadrati), tralci vegetali e figure mostruose, tali da far ricordare a Toesca (1912) le drôleries dell'arte miniatoria gotica di Oltralpe.
Il tema degli affreschi, la cui lettura è facilitata da iscrizioni poste sotto ogni episodio, è ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] portale della chiesa domenicana di Saint-Paul (1252). La cattedrale gotica di Notre-Dame fu eretta sul sito di una chiesa romanica numerosi musei di A. si conservano importanti opere d'arte di epoca medievale. Nel Koninklijk Mus. voor Schone Kunsten ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] a crociera appartiene a una fase successiva influenzata dalla cultura gotica.La chiesa di S. Michele fu eretta nella prima u Dalmaciji. Fiskovićev zbornik [Supplementi per la storia dell'arte in Dalmazia. Miscellanea Fiskovićev], I, Split 1980; M. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] neolatine, ma anche dalle germaniche (la cui scrittura ‘gotica’ è una varietà calligrafica più che un alfabeto distinto), rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che Cicerone ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] . si classificano in mezze m., m. fini, m. d’arte, differendo fra loro principalmente per la natura e grado di raffinazione della umane e animali, stilizzate, di ispirazione orientale e mauro-gotica; la famiglia italo-moresca, imitazione per lo più ...
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(lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la [...] corredi funebri, in gran parte del 5° sec.). Pregevoli fermagli e fibule ad arco (Bügelfibeln) sono rappresentativi dell’arte gepida del 6° sec., sviluppatasi su base locale. Il vasellame denota la presenza di diverse componenti. Dalla provincia ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 442, 536, 549 (tradimento degli Isauri nella guerra greco-gotica a Porta Asinana) e, se vogliamo, a tutti gli C. Ricci, Per l'isolamento degli avanzi dei F. imperiali, in Boll. d'Arte, 1913; id., Il F. di Augusto e la casa dei Cavalieri di Rodi, Roma ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] provinciale gallo-romana e dell'Italia settentrionale si svilupperanno, insieme ad altri, nell'arte romanica e finanche in quella del gotico francese. Motivi ornamentali sassanidi penetrano, a partire dalla metà del IV sec., nel repertorio decorativo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] la competenza con cui Gervasio riferisce sulla ricostruzione gotica del coro della Christ Church, alla quale Persian Metal Technology 700-1300 AD, London 1979; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, 1980, ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...