Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] II. La Syrie de l'époque achéménide à l'avénement de l'Islam, Saarbrücken 1989, p. 423 ss.; S. Stucchi, Il monumento Ciarla, Two Decorated Hollow Bricks of Han Date in the Museo Nazionale d'Arte Orientale, Rome, in EastWest, XXXVIII, 1988, 1-4, pp. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] 'insegnamento della madrasa. Per quanto riguarda il kalām, l'arte del ragionamento dialettico, era riconosciuto come un'espressione della teologia o della filosofia nella sua forma islamica. Inoltre, dalle biografie degli eruditi che avevano studiato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in arabo compaiono quasi soltanto lavori sulla cultura islamica).
Profonde trasformazioni, dunque, si sono verificate G.C. Argan, Storia dell’arte italiana, 1968), la tradizione dell’antico (Memoria dell’antico nell’arte italiana, a cura di S. Settis ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] esercita (ibidem, I, 18-19).
Questa vibrata apologia dell'arte chirurgica, con cui si apre il secondo grande classico dell' sec. cominciò a radicarsi in India la pratica della medicina islamica, o unani, che si affiancò a quella dell'āyurveda; ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] è che le tecniche di navigazione e l'arte marinaresca dei navigatori del mondo greco-romano non ancient world: an essay on Mediterranean society, Liverpool 1924.
Richards, D.S., Islam and the trade of Asia, Oxford 1970.
Rostovtsev, M.I., The economic ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , da quella della diaspora ebraica a quella dell’espansione islamica, rese ancor più complicato il caleidoscopio dei culti e delle . Chi li proponeva aveva una grande esperienza dell’arte gesuitica di accomodarsi alle circostanze per fare avanzare la ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] di limitare i danni. Non a caso si parla in proposito di 'arte' dell'uso delle armi.
Per quanto concerne la vittima, il controllo 1977, pp. 503-505), in cui il sangue dei terroristi islamici si mescola a quello dei civili ebrei. Per gli ebrei ...
Leggi Tutto
STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] principe della tradizione popolare e da poco assurto all'ambito della musica colta, è testimoniato in epoca pre-islamica soltanto nell'arte gandharica e trova confronti, seppure di epoca più tarda, nell'Iran sasanide e in Asia centrale. Nei rilievi ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] parlato anche di una ripresa di tecniche in uso nell'arte romana delle province orientali sin dal II-III secolo e G.R.D. King - A. Cameron (edd.), Studies in Late Antiquity and Early Islam, II, Princeton 1994, pp. 231-65; A.E. Northedge - D. Kenneth, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] elencato gli autori antichi (sostanzialmente appartenenti alla tradizione islamica) e i 'moderni', fra i quali Lullo simili, appare incerto sul giudizio da dare riguardo a quest'arte. L'alchimia gli appare infatti probabilis ad utrumque (probabile in ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...