RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] 1909, pp. 111-113; 119-179; I. Errera, Un piviale di Pio II, Vita d'arte 6, 1910, 31, pp. 1-12; R. Cox, Les soieries d'art depuis les origines provenienti dall'Italia meridionale sia in stoffe islamiche. Realizzato su un supporto tessile in seta ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] promosso dal Centro italiano di studi di storia e d'arte, Pistoia 1987", Pistoia 1990; G. Piccinni, L'ospedale A. Sayılı, The Emergence of the Prototype of the Modern Hospital in Medieval Islam, Belleten 44, 1980, 174, pp. 279-286; M. Dols, Insanity ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] artistico, anche la moda dei motivi orientali di origine iranica o islamica: ne sono esempi cospicui le sontuose sete prodotte nei laboratori imperiali.Gli sviluppi stilistici dell'arte b. attraverso i secoli si possono meglio riassumere prendendo in ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] in Africa, London 1971; J. Corral, Ciudades de las caravanas: alarifes del Islam en el desierto, Madrid 1985; J.-P. Lebeuf - J.H. Immo Kirsch in G. Pezzoli (ed.), Dall'archeologia all'arte africana, Milano 1992.
L'architettura domestica
di ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] circa del I millennio a. C. all'età islamica, assume in età romana un carattere spiccatamente ornamentale, . Sabina a Roma (v.), che è uno degli esempî supremi della s. come arte. La s. è presente in molti mosaici pavimentali, sia greci che romani, in ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] antica legge, interprete della divina sapienza.
La religione islamica dipende dalla congiunzione di Giove e Venere. Il " pp. 17-38; E.M. Dal Pozzolo, Giorgione a Montagnana, in Critica d'arte, s. 6, LVI (1991), 8, pp. 23-42; Leonardo e Venezia (catal ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] non quelle della sistematica sottrazione di opere d’arte, la riconquista della capitale da parte degli stata conservata fino ai nostri giorni. Il sultano le sostituì con trofei islamici, tra cui gli stendardi della conquista di C. e un tappeto ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] di una moschea privata già nel primo secolo dell'Islam.Ispirata allo stesso sistema di costruire un nuovo o iconoclastia nelle chiese di Giordania?, in Bisanzio e l'Occidente: arte, archeologia, storia. Studi in onore di Fernanda de' Maffei, ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] e della tessitura nella regione, dove questa lavorazione divenne una vera e propria arte che continuò sempre a essere praticata.La maggior parte dei t. realizzati nelle regioni islamiche per l'uso quotidiano era semplice, ma i t. decorati erano ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] per primo si pone all'attenzione è quello della sua straordinaria proliferazione nell'arte copta. Già nei secc. 4° e 5°, ma in modo massiccio nel 6° (e fino al 12° con adeguamenti islamici), nelle regioni della valle del Nilo il c. compare su rilievi ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...