BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] N. B., in Genova,XXII (1942), p. 30; P. D'Ancona, La pittura dell'Ottocento,Milano 1954, pp. 122, 331; E. Lavagnino, L'Artemoderna,Torino 1956, p. 886; M. Giardelli, I Macchiaioli e l'epoca loro,Milano 1958, passim;V. Rocchiero, N. B.,in Liguria,XXV ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] Atti e Rass. tecnica della Soc. degli ingegneri e degli architetti in Torino, n. s., V(1951), p. 2; E. Lavagnino, L'artemoderna..., Torino 1956, I, p. 480; M. Bernardi Tre palazzi a Torino, Torino 1963, p. 34; I. Cremona, Il tempo dell'art nouveau ...
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PERRICCI, Ignazio
Francesco Franco
– Nacque a Monopoli (Bari) il 18 gennaio 1834 da Angelo e Rosa Alba, contadini (Monopoli, Comune, Archivio storico, vol. 1834, n. 34). Fu un grande decoratore pittorico [...] arabeschi della cornice di questa grande opera, restaurata nel 1996, di cui esiste anche un bozzetto (Roma, Galleria nazionale d’artemoderna e contemporanea - GNAM; Hartman, 1996; Di Benedetto, 2006, pp. 66, 89 nn. 19-23).
A partire dal 1872 iniziò ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] Italo; Polizia politica, Fascicoli personali, f. Lunelli Italo; Trento, Biblioteca comunale, Mss., BCT.5; Rovereto, Museo d'artemoderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Fondo F. Depero. Manoscritti e corrispondenza (lettere del L.). Vedi ancora ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] ., tra i quali Bivacco del 1871 (Galleria civica d'artemoderna di Genova-Nervi), non si riscontra solo nella comune passione attualmente conservati a Genova, presso la Galleria civica d'artemoderna, la Quadreria della Camera di commercio, la Civica ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] , in Bollett. della Galleria Annunciata (Milano), n. 66, dicembre 1962-gennaio 1963; A. D. (catal., Galleria Accademia), Roma 1964; Artemoderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. 192 s., ill. 277; G. Marchiori, Le figure di D., in Le ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] ; F. Flora, Dodici opere di R. D., Milano 1958; Mostra retrospettiva di R. D. (catal.), Milano 1959; M. Valsecchi, in Artemoderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 191; R. D. (catal., Rotonda della Besana), Milano 1976; E. Farioli, in ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] e la vita di oggi in Italia (1891); L'umorismo nell'artemoderna (1891; trad. francese, Paris 1898; trad. tedesca, Dresden 1900); Il dolore nell'arte (1907); La libertà nell'arte (1908); Il grande umorista (Swift) (1909); L'eloquenza nell'Ateneo: F ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] , Notizie dell'architetto G. A. A., in Arch. stor. lombardo, n. s., X (1945-46-47), pp. 63 s.; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, pp. 73-75, 95; P. Mezzanotte, L'architettura dal 1796 alla caduta del Regno Italico, in Storia di Milano, XIII ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] a proprio piacimento l’insieme e l’unicum di un’opera d’arte; e così, a meno di un mese dall’inaugurazione, questa era opere come Ambasciatori della fame (Milano, Civica Galleria d’ArteModerna), Fiumana (Milano, Accademia di Brera) e Il cammino ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...