FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] le ali a Icaro.
La versione in gesso è stata in seguito concessa in deposito dall'Accademia di Brera alla Galleria d'artemoderna di Milano, dove si trova anche una fusione in bronzo dell'opera, mentre la sua traduzione in marmo fu acquistata dall ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] presenza dei Tommasi a Livorno. Dalla cappella Tommasi all’Istituto Pascoli, a cura di F. Cagianelli, Livorno 2004; La Galleria d’artemoderna di Palazzo Pitti. Storia e collezioni, a cura di C. Sisi, Firenze 2005, pp. 262 s.; S. Bonacini, Elegia del ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] ineccepibile dichiarando che "il progetto definitivo ha pregi tali da collocarlo tra le opere più importanti e artistiche dell'artemoderna". Nel frattempo, ed esattamente il 14 marzo dello stesso 1888, fu posta, alla presenza dei reali d'Italia, la ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] di spagnola il 30 dic. 1918 a Milano, dove fu sepolto. A Cento gli è stata intitolata la Galleria d'artemoderna, aperta nel 1959 e ampliata nel 1964 per interessamento della sorella Elva.
Scritti: Fausto Valsecchi, in Giornale degli Italiani, Buenos ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] iare con diversi progetti interessanti, realizzò lo stabilimento Landis-Gyr a Salerno (1962-66), l'ampliamento della Galleria d'artemoderna a Roma (1968-73) e la nuova Centrale regionale campana dei latte (1968-81). Attivo fino agli ultimi anni ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] aveva abbandonato la pittura (ritratto della Signora Liverani premiato a Berlino nel 1866, Roma, Galleria Nazionale d'Artemoderna) e anche quando si dedicherà unicamente ad essa il ritratto sembra costituire il genere di maggior interesse (Marchese ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] 1964, pp. 40-43 (con elenco delle esposizioni personali e collettive dal 1960, collez. private, ecc.); R. De Grada, in Artemoderna inItalia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. XII, 6 s.; [G. Mascherpa], G. B. (catal.), Milano 1967; U. Thieme-F ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] le conseguenze di un investimento stradale.
Fonti e Bibl.: Le Carte Farfa, conservate a Rovereto presso il Museo d’artemoderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART), raccolgono il nucleo residuo di un fondo archivistico in parte disperso, in ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] Fabre, già conosciuto a Roma, e autore, nel 1812, di un suo celebre ritratto, oggi conservato alla Galleria d’artemoderna di palazzo Pitti.
Introdotto da Fabre presso uno dei più illustri salotti dell’alta aristocrazia fiorentina, quello di Luisa ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] i pensieri, che si ritrovano anche in opere successive tra le quali: Primo dubbio (1891: Roma, Galleria nazionale d'artemoderna, acquistata nel 1892 all'esposizione della Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma); Via aspra (1893 circa ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...