Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] più di seimila anni indietro.
La nascita dello scavo moderno
Le osservazioni che la nascente scienza geologica era andata facendo nonostante i grandi passi che lo studio delle opere d'arte e di architettura avevano registrato tra il XVIII e il ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] museo di D., costituisce uno dei documenti plastici più importanti dell'arte arcaica (circa 530 a. C.). Gigantomachia a N, consesso fossa, a pozzo, a nicchia, a camera. Lungo la via moderna a S sono gli avanzi del sinedrio costruito da Adriano, dove ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] distruzione del 1171 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) o gli statuti ferraresi del 1173 (Ferrara, fianco 16°, determinando lo stile classicheggiante dell'epigrafia moderna e neoclassica. Ciò nonostante nelle regioni dell' ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] case a giardino", che, come suggerisce la denominazione moderna, erano costruite al centro di una zona verde. e società nell'Italia romana, Roma 1987; J.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 1988; A. Wallace ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] 1951, p. 387; L. Polacco, in St. Etr., XXI, 1951, p. 59; G. Bermond Montanari, in Arte antica e moderna, 1962.
La civiltà atestina: G. Fogolari, in Boll. d'Arte, 1956, p. 6; G. Bermond Montanari, in Civiltà del Ferro, Bologna 960, p. 351 ss.; Mostra ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] di nuove prospettive anche per la storia dell’arte in Grecia in età classica.
Nel Paleolitico la sotterranei dell’ex seminario vescovile, come sotto Palazzo Sersale, nel moderno centro. Necropoli sono state scavate a Cariati, località Salto (tomba ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] nella difficile situazione determinata dalla presenza della città moderna) era tendenzialmente (anche se non del tutto dando luogo a un riadattamento abbastanza libero dei temi dell’arte ufficiale: è il caso di alcune stele funerarie dei ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] dobbiamo spostarci fuori dell'Egitto, a Creta (v. minoico-micenea, arte). I rinvenimenti di Mochlos infatti ci hanno reso, tra altri, , fenomeno d'altronde che riscontriamo anche nella o. moderna, come cosciente ripresa di modelli antichi. Così che ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] gran parte negli edifici della città medievale e moderna, è tuttavia ricostruibile nella sua pianta grazie al Glanum, Paris 1969.
C. Saletti, Un aspetto del problema dell’arte provinciale nei rapporti tra Cisalpina e Narbonense. Gli archi onorari, in ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] (1995), pp. 1-674.
L. Vagnetti, s.v. Minoico-Micenea, Civiltà e arte, in EAA, II Suppl. 1971-1994, III, 1995, pp. 697-711.
M della città è stata solo parzialmente scavata perché la città moderna si trova oggi sopra gli strati archeologici e i resti ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...