EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] Registri di popolazione 1865-1871; Ibid., Istituto d'arte "P. Toschi", Archivio Accademia di belle arti, Corrispondenza , 74, 90 e passim; I Promessi sposi nella figurazione dell'ottocento e moderna (catal.), Lecco 1973, p. 19; A. Faeti, in E. Perodi ...
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BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] di un certo interesse, data la professione dell'autore, sull'arte della seta e sulle fiere) e pubblicò una Serie degli scrittori un contributo notevole alla conoscenza della Verona medievale e moderna, cui egli fornì, con instancabile attività, nuovi ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] Ordine di S. Stefano; ricoprì la carica di provveditore dell'Arte dei medici e degli speziali di Pistoia e nel 1761 il si accompagna la preoccupazione di offrire ai giovani una formazione "moderna", fondata nelle scienze utili e prima di tutto sulla ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] 1837 al 1847 ebbe anche la cattedra di storia antica e moderna. Nelle lezioni, alla vasta dottrina univa precisione e notevole chiarezza; ; G. Radiciotti, Gioacchino Rossini, vita documentata e influenza sull'arte, I, Tivoli, 1927, p. 43 nota 2; C. ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] un nesso tra eloquenza e filosofia: per il G. l'eloquenza, arte dilettevole e utile, insegna all'uomo a ben pensare e a esprimere dell'utilità dell'eloquenza, il G. mostra una concezione moderna del rapporto tra lingua e nazione. La questione dell' ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] presso Amboise; offre interessanti notizie di storia dell'arte: per esempio sulle statue in costruzione presso Innsbruck settentrionale in una delle epoche più importanti della storia moderna. Animato da una curiosità - universale, attenta non ...
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Prometeo
Emanuele Lelli
Il titano che sfidò il potere degli dei
Prometeo è un titano amico dell’umanità e del progresso: ruba il fuoco agli dei per darlo agli uomini e subisce la punizione di Zeus che [...] medicina e dell’architettura, l’ispiratore dell’arte metallurgica e dell’addomesticamento degli animali: grazie alle opere di molti altri poeti – dall’antichità all’età moderna, in particolare nel periodo romantico –, il mito di Prometeo, figura ...
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García Lorca, Federico
Ines Ravasini
Il canto dell'Andalusia
Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. [...] così, nel 1929, alla ricerca di nuovi stimoli, García Lorca parte per New York. L'impatto con la metropoli moderna è affascinante ma anche sconvolgente. Dall'esperienza americana, vissuta nell'anno della crisi della Borsa di Wall street, nasce Poeta ...
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Hugo, Victor
Anna Maria Scaiola
Il maestro degli intrecci e dei colpi di scena
La vita dello scrittore francese Victor Hugo ha coinciso, dal 1802 al 1885, con le vicende del secolo. Nelle sue opere, [...] e opposti della vita? Hugo propone di mescolare nell'arte, sul modello di Shakespeare, sublime e grottesco, cioè tragico fine del Medioevo, tra l'invenzione di Gutenberg della moderna tecnica tipografica di stampa e la scoperta dell'America ...
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Ende, Michael
Teresa Buongiorno
Un paladino dell'immaginario
"Quello che ignori non esiste, trovi? La fantasia per te non è realtà? Ma solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare è la nostra libertà": [...] surrealista Edgard, i cui quadri furono distrutti dai nazisti come arte degenerata.
Michael era nato nel 1929 a Garmisch, in lentezza. Non gli piaceva il ritmo frenetico della vita moderna, riteneva indispensabili gli spazi per la conversazione, l' ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...