Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] o scienziato di valore, né tra gli antichi né tra i moderni, ha commesso l’errore di confondere i trattamenti per la Romani, che iniziarono a chiamarlo ‘il carnefice’ e a disprezzare la sua arte (e, in generale, quella di tutti i medici, che a quel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] sed Avicenne et Galieni; Giovanni, del resto, è piuttosto critico anche con i 'medici spirituali moderni', specie perché curano ignorando l'arte della 'medicina spirituale'.
Monimenta, deontologia ed etichetta
Qualora invece si passino in rassegna le ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di quaestiones standard se la medicina fosse una scienza o un'arte, e si era preso in esame il rapporto tra medicina di quel processo che ha portato all'affermazione dell'anatomia moderna ‒ che si fa usualmente coincidere con la pubblicazione del ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] avuto un ruolo decisivo, per cui appaiono fondamentali i legami con l'arte, con la magia e con la religione. Il corpo non è nel Medioevo', come è stato detto, e si svegliò nell'era moderna. La pratica della dissezione La pratica di aprire i corpi è ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] costituito dall'affezione curata da quel farmaco. Nei testi moderni occidentali la funzione dell'adhikaraṇa è svolta dal titolo esercita (ibidem, I, 18-19).
Questa vibrata apologia dell'arte chirurgica, con cui si apre il secondo grande classico dell ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] , alla ricerca di una scienza fondata sull'"arte degli esperimenti sugli animali viventi".
Almeno quattro suoi studenti, e altri dopo di lui, poterono costruire la moderna comprensione dei fenomeni elettrici nella funzione nervosa e muscolare.
Verso ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] in tutto il Medioevo e nel corso dell'Età moderna. Trenta capitoli raccolgono tutto ciò che occorre sapere sull Šafra (m. 722/1322). Per un certo periodo egli pratica quest'arte artigianalmente, ma poi si reca a Valenza, dove, nonostante dal 1238 ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] gran parte della sua eredità. Anche in epoca moderna, il solo nome di Ippocrate è talvolta sufficiente a per migliorarla, è senza dubbio l’invenzione più autenticamente ippocratica.
L’Arte medica e la sua etica
A eccezione de Il giuramento, che è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] e lontani dal nostro fioco intendere; ma non tanto che dalla sagacità dell'arte non se ne possa avere qualche barlume e sentore, se, supposta la struttura scoperta dai moderni, si cammini con le meccaniche. Atteso che (essendo certo che la struttura ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] a tutti coloro che, pur essendo estranei a quest'arte, potevano trovarsi nella necessità di intervenire presso un malato. può sembrare a prima vista rispetto al nostro sistema moderno considerando che l'istruzione degli schiavi cominciava molto presto ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...