UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] una spiga di grano: un omaggio allusivo alla città simbolo della bonifica dell’Agro pontino.
Nel 1935, avendo pp. 274 s.; O. Cucciniello, A. U., in La Galleria d’Arte Moderna di Palermo: il museo tra storia e costume. Opere dei depositi (catal., ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] Sacra Famiglia (1897) l’impostazione orizzontale e la cromia lucente esaltano il tema simbolico e richiamano le composizioni di Giovanni Segantini (presente alla Mostra dell’arte e dei fiori del 1896 a Firenze), così come la carola di angeli riporta ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] luoghi deputati, i suoi scorci visivi, e in essi oggetti simbolo, quasi nodi della luce e dell'ombra, palazzo Martinengo e Ma poiché il F. tratta anche l'abito come opera d'arte, ne rifiuta proprio per questo ogni destino effimero.
Negli anni Venti ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] contemporanei: C. L., in Emporium, XV (1902), 85, pp. 2-22; F. Luppis, La catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esposizione di Venezia, Bergamo 1907, pp. 298-300; A. De Carlo, Un ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] di villa Foscari da un gruppo di appassionati d’arte drammatica; La sera del 30 (ibid. 1926), recitata York, a cura di G. Farinelli, Milano 1974, pp. 15-45; F. Livi, Dai simbolisti ai crepuscolari, Milano 1974, pp. 18-20, 41, 143, 149, 159, 163, 170, ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] Rosa" con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
Molto interesse per l'ambiguità del folclore, l'altra derivata dagli influssi di una cultura simbolista.
All'Esposizione della Società degli amatori e cultori delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] , Aleksandr Blok, Sergej Gorodečkij) e il gruppo incentrato attorno alla rivista “Mondo dell’arte”, fautore di un’estetica nella quale tratti del simbolismo e del decadentismo si fondono alla rivalutazione delle antiche tradizioni artistiche e del ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] (Tempo e poesia, Milano 1962) e dell’arte (Scritti sull’arte, a cura di G. Tomasella, Venezia 2005). a cura di P.V. Mengaldo, Milano 1978, pp. 353-356; Dal simbolismo al Déco. Antologia poetica cronologicamente disposta per cura di Glauco Viazzi, II, ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] la medesima che nutre i sogni paganeggianti del classicismo simbolista di quegli anni ..." (Bossaglia, 1967, p. Il Carrobbio, VII (1981), pp. 131-139; Cento anni di manifesti fra arte e costume 1881-1981 (catal.), Milano 1981, pp. 25 s.; F. Robecchi ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] Giuseppe Ugonia, 1994, pp. 46, 50, 52) alla V Mostra d’arte di Faenza.
Nel 1912 acquistò un torchio e iniziò a stampare da sé dei primi decenni del Novecento coniugò accenti di matrice simbolista con il tono illustrativo connaturato alla sua maniera e ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...