(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] sopravvivenza delle anime.
Arte
Alla difficoltà di dare una valutazione storica dell’arte fenicia, a causa del nei centri fenici persistevano correnti dell’antica tradizione figurativa delle ultime fasi del tardo Bronzo (avori di Megiddo, sarcofago ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] segreteria e offriva la guida del partito di nuovo al suo antico capo storico, G. Saragat.
Ma era il XIII congresso della , la conoscenza dell'analisi dei rapporti arte-società in epoca di tardo-capitalismo permessa dalla diffusione delle opere di ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] interpretata come una dea (Afrodite?): il tipo è estraneo all'arte cretese, ma potrebbe essere importato dall'Oriente. Su una tavoletta tardo III. La forma ellittica della casa minoico medio I di Chamaizi sembra dovuta non all'influsso delle antiche ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] è evidente sin dalle più antiche classificazioni conosciute delle scienze, che risalgono al tardo periodo vedico e distinguono sei 23). Egli opera una distinzione tra scienza e arte molto efficace, sostenendo che le scienze sono interessate ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] il suo Augustissimo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri con l’aspirazione all’arte.
Per completare il Maro, Flacco, Licoride, Glicera ecc.) e non solo antichi (i nomi stranieri moderni sono adattati, almeno in rima ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] a descrivere usi e costumi e, in fase più tarda, le lingue stesse. L’ampliamento dell’orizzonte commerciale, grazie «ruota» e gōng «arte, tecnica» (1976 in «Il Mondo» 28, parte I); kin < cinese qín «antico strumento musicale cinese a corde ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] discorsiva, la Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi (1891 contrasto tra innovazioni manzoniane e varianti di antica eredità.
Il ➔ monottongo fiorentino si 1985).
Nel periodo compreso fra tardo Ottocento e primo Novecento la ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] a contatti di epoca più antica, tra varietà germaniche e latino del tardo impero romano, lessemi come brace I verbi sintagmatici in italiano e nelle varietà dialettali. Stato dell’arte e prospettive di ricerca. Atti delle giornate di studio (Torino, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] guidato dall’antico geografo Solino).
Nella Summa artis rithimici vulgaris dictaminis («Trattato dell’arte della poesia Dante si autocommenta nel Convivio, la cui diffusione fu però più tarda). Un esempio di prosa da commento si può vedere dall’Ottimo ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] . d'apparato furono raggiunti più tardi nel corso del sec. 9 pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e si riferisce all'a. delle rune, il più antico sistema di scrittura usato dai popoli germanici. L'a ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...