ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] un rapido ingrandirsi della città al di fuori della cerchia delle mura tardoantiche.Le parole di Sinesio di Cirene, che visitò A. tra il . Tale motivo, che risente dell'influsso dell'arte araba (lettere pseudocufiche), è tipico dell'architettura ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] 822, 866-872, 882; G. Alvisi, Problemi di topografia tardoantica nella zona di Siponto. La rete viaria, in Puglia paleocristiana e epigrafia, ivi, pp. 79-117; M.S. Calò Mariani, L'arte medievale e il Gargano, in La montagna Sacra. San Michele, Monte ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] Questa norma fu seguita più agevolmente in epoca tardoantica e venne ripresa con un certo rigore nel ; P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'impero. Sinagoghe, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di D. Di Castro, Roma 1994, ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di rocca lavorati a cabochon, si affiancano altri analoghi esemplari d'arte iberica o renana, come una croce d'altare del 1250 ca. più antiche sono legate da una parte alla tradizione tardoantica, bizantina ed egiziana, dall'altra a quella persiano- ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] attestate in un itinerario romano di età tardoantica (Itinerarium Antoninianum, sec. 3°-4°) Torino 1897; Aosta, a cura di P. Toesca, I (Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, 1), Roma 1911; K. Miller, Itineraria Romana, Stuttgart ...
Leggi Tutto
MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] palatium sacrum e nell'architettura delle ville di epoca tardoantica, come esempio di una seconda fase di recezione, nelle cappelle del chiostro si trovano ancora numerose altre opere d'arte, come i rilievi marmorei delle Beatitudini (ca. 1160), gli ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] ambone di Accetto. Tuttavia un'opera d'arte mobile non sembra prova sufficiente per datare pp. 125-146; G. Bertelli, M. Falla Castelfranchi, Canosa di Puglia fra Tardoantico e Medioevo, Roma 1981 (con bibl.); C. D'Angela, Una scoperta altomedievale ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] romano di T. si conservò sino all'età tardoantica quando la cinta venne ricostruita escludendo dal perimetro ; id., La chiesa di S. Domenico di Terracina e il suo restauro, Fede e arte 12, 1964, pp. 41-46; Terracina. Guida, a cura di B. Conticello, ...
Leggi Tutto
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] 'a., con riferimenti esecutivi alla maniera tardoantica: numero ridotto di strati preparatori, stesura Arnoldi, Tecnica e scienza, 4, La grande stagione dell'affresco, in Storia dell'arte italiana, IV, Torino 1980, pp. 104-224: 153-163.
G. Botticelli ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] , ospitato nella Karmeliterkirche, ricco di materiali archeologici romani, tardoantichi e altomedievali; il Dommus., che conserva frammenti architettonici e diversi oggetti d'arte suntuaria relativi alla storia edilizia del complesso e alle ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...