BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] si laureò in utroque iure a Macerata nel 1756, fu ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in occasione del sinodo ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] calabrese. Mortogli il padre quando era ancora in tenera età, si trasferì a Napoli, dove venne educato dallo zio paterno Domenico, allora consigliere della Corte di cassazione. Alla morte dello zio, il ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] più cospicue dell'antica Repubblica di Genova, la B. fu introdotta sin da giovane nell'alta società francese presso la quale il padre godeva di particolare prestigio, per le cariche ricoperte durante l'Impero ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] di diciassette anni e fece gli studi di scienze sotto la guida degli scolopi; nel novembre del '42 cominciò ad insegnare: fu dapprima ad Urbino per due anni, poi venne chiamato a Firenze, dove riprese ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] C. fu educato dal padre in molteplici discipline (filosofia, matematica, pittura, musica, lingua greca); frequentò poi la facoltà di giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi in utroque iure ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] figure, del Gentileschi per traverso p(al)mi 6 in circa", registrata in due inventari della collezione Savelli del 1650 (O. e Artemisia Gentileschi, p. 133).
All'inizio del 1611 il L. abbandonò la vecchia abitazione in via Paolina e si trasferì a via ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] errori umani e a ricostruirle una libertà ideale, quella che la affrancava e la esaltava nelle ore di lavoro, che furono tante" (Artemisia). A questo riscatto mira la L., a una scrittura che serva a "non far morire" e "per non morire" (Biagini, 1978 ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] documento e perciò sfuggita agli studi, fa menzione di una lite in quel momento in corso tra il pittore e Artemisia (Archivio storico dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione [ASBNa], Banco dello Spirito Santo, giornale di cassa, matr. 426, p. 107 ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] di studio a Roma. Si sposò a Genova con Livia Caterina Musso, dalla quale ebbe i figli Alessandro (nato il 4 febbr. 1667), Artemisia (nata nel 1669) e Giuseppe, del quale non si conosce l'anno di nascita.
Il 19 maggio 1670 il M. era ancora in ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] del ciclo francescano, Firenze 1990, pp. 31-37; R. Contini, Una mappa dell'influsso di A. Gentileschi a Firenze, in Artemisia (catal., Firenze), Roma 1991, pp. 183 s., 195, nn. 13 s.; R.C. Proto Pisani, Salvestrini, Tarchiani, Ghidoni. Cronaca di ...
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artemisia
artemìṡia s. f. [lat. scient. Artemisia, dal lat. class. artemisia, gr. ἀρτεμισία, der. di ῎Αρτεμις, la dea Artemide]. – Genere di piante composite tubuliflore, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale: sono erbe perenni,...
artemisie
artemìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Αρτεμίσια]. – Antiche feste in onore di Artemide, che si celebravano in varie città greche, particolarm. a Efeso, con giochi, corse e agoni musicali.