MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] capillari, l'arteriola terminale, da cui si sfioccano i capillari, e le venule iniziali, situate in diretta prosecuzione dei capillari arteriosi terminali.
In anni più recenti un gruppo di studiosi italiani e stranieri (S. B. Curri, F. Pratesi, A. A ...
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ONCOSI (dal gr. ὀγκόω "accresco di volume")
Michele MITOLO
Con questo termine s'intende la tendenza che alcune sostanze hanno, di fissare acqua. Questo carattere è proprio dei colloidi idrofili (v. fisico-chimica [...] acquistato un significato fisiologico a proposito del meccanismo della secrezione renale: perché questa si compia, occorre che la pressione arteriosa superi la pressione oncotica del plasma sanguigno (che normalmente ha un valore di 25-35 cm. di H2O ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] mentre il torace continuava a muoversi, il polso ricomparve alle arterie".
Intanto, il 27 agosto 1767 era stata fondata ad hanno dimostrato che in tal modo è possibile mantenere una pressione arteriosa sistolica periferica tra i 60 e i 100 mm di Hg. ...
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prevenzione
Accertamenti e interventi sanitari intesi a scongiurare l’insorgenza di malattie, delle quali è possibile stabilire i fattori di rischio per determinati individui o fasce di popolazione. [...] diversi parametri; la USA Preventive task force raccomanda, per adulti in condizioni di rischio normale: peso, pressione arteriosa, colesterolo, glicemia, pap-test, mammografia, colonscopia, controllo sull’uso e abuso di alcol e tabacco, vaccinazioni ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] : 109-0,43/anni di età; paCO₂ normale = 36-44 mmHg, dove con pa si indica la pressione del gas nel sangue arterioso). Il valore di paCO₂ indica l'efficienza, l'eccesso o il difetto della ventilazione, dato che l'eliminazione della CO₂ dipende dall ...
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PALATO (lat. palatum; gr. οὐρανός; fr. palais; sp. paladár; ted. Gaumen; ingl. palate)
Gaetano Parlavecchio
È la vòlta della bocca, sepimento che separa questa cavità da quelle nasali.
Patologia. - Gran [...] sifilitica, oggi si propende piuttosto a riconoscerne la causa prima in un disturbo dell'organizzazione originaria della rete arteriosa dell'estremo cefalico. La malformazione non è propria soltanto dell'uomo, ma anche di parecchie specie animali ...
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FLEBOTOMIA (dal gr. ϕλέψ "vena" e τέμνω "taglio"; latino sc. venaesectio)
Gaetano Parlavecchio
La flebotomia, o salasso, usata fin dai tempi più antichi e caduta in discredito per l'abuso inverosimile [...] bisturi dev'essete immerso a giusta profondità per non ferire anche la parete profonda della vena o, peggio ancora, un'arteria o un nervo sottostanti. Per non ferire l'omerale, nel salasso del gomito si preferisce aprire la mediana cefalica anziché ...
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cefalea
Nadia Canu
Classificazione delle cefalee
La classificazione della Headache International Society distingue le cefalee in primitive o essenziali (92%) e secondarie (8%).
Le cefalee primitive
Queste [...] instaura nell’arco di giorni o settimane e può unirsi ad alterazioni dello stato di coscienza. Nella dissecazione dell’arteria carotide interna compare, nella sede della lesione, una cefalea a grappolo con dolore continuo a insorgenza improvvisa. Si ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] l'importanza di far pervenire sostanze medicamentose ad alta concentrazione nell'intima compagine dei tessuti seguendo la via arteriosa, e su tale premessa teorica basò i suoi primi tentativi di cura dei tumori maligni mediante incannulazione dell ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] metilanfetamina, studiate in Germania nel 1930, e la preludina, utilizzata nelle cure dimagranti.
L'aumento della pressione arteriosa determinato dalle anfetamine è stato descritto per la prima volta nel 1930; nel 1933 vennero evidenziate le azioni ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.