BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] dei figli Federico I (1194-1198) ottenne il ducato d'Austria, il più giovane Leopoldo VI il Glorioso (1194-1230) la più forte impulso. Per legittimare il proprio potere gli Asburgo ripresero nei confronti delle arti la tradizione dei B.; questa ...
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MELK
N. Bernacchio
(Medilich, Monasterium Mellicense nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore sviluppatasi in età tardomedievale a S dell'omonima abbazia, sorta su uno sperone roccioso [...] Tra i reliquiari conservati nell'abbazia, capolavoro dell'oreficeria viennese è la c.d. croce di M., donata da Rodolfo IV d'Asburgo nel 1362; vanno inoltre ricordati un reliquiario in rame dorato, della fine del sec. 13°, raffigurante la testa di una ...
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HALL
F.H. Hye
Città dell'Austria, nel Tirolo, sulla sponda sinistra dell'Inn a km. 10 a E di Innsbruck. L'insediamento si sviluppò grazie alla scoperta di giacimenti salini nella valle di H. (antico [...] 14° fino al 1665 la città costituì una delle residenze dei principi che, a partire dal 1363, furono i duchi d'Austria-Asburgo; ciò determinò il suo sviluppo artistico e culturale. Nonostante l'incendio del 1477 e il terremoto del 1670, si conservano ...
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BURGENLAND
E.M. Vancsa-Tironiek
Regione storica dell'Europa danubiana costituente dal 1921 uno degli stati dell'Austria. Fino a tale data il B. faceva parte dell'Ungheria occidentale e comprendeva le [...] prima cintura di castelli. Sotto il duca Alberto I d'Austria fu occupata per la prima volta quasi tutta l'Ungheria occidentale zone del B. da parte dell'imperatore Federico III, gli Asburgo posero le premesse per l'annessione dell'Ungheria, sancita a ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] II, che rimase il modello ammirato del cosiddetto principe illuminato, dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla Russia di Caterina II, , i sovrani, primo fra tutti Giuseppe II d’Asburgo, impegnarono una lotta accanita contro la Chiesa, che ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 1268, nel S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel duomo di Spira, in cui i Beaven, Family Members and Political Allies: The Portrait Collection of Margaret of Austria, ArtB 77, 1995, pp. 225-248; V. Pace, Il ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] agosto 1571 a S. Chiara a Napoli – a don Giovanni d’Austria (1547-1578: figlio illegittimo di Carlo V e comandante della flotta straordinario degli artisti coinvolti – l’imperatore Leopoldo I d’Asburgo (1640-1705, imperatore dal 1658) come dono di ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] a Vienna presso la reggia di Leopoldo I d'Asburgo nella seconda metà del Seicento.
Nel Rinascimento il pur es., alla palestra della scuola St. Margarethen a Wolfsberg, in Austria, realizzata a seguito di un concorso da Peter Leeb e Dieter Grundmann ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] e giallo (Zetting, Lotaringia; Berna, Svizzera; Tamsweg, Austria), dei quali finora non si è accertato se si sia Strasburgo, produsse tra il 1358 e il 1364 il ciclo asburgico per le finestre delle navate laterali.Altre importanti invetriature della ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] - Museo fondato nel 1731 col dono del Comune della raccolta Franceschini di urne etrusche.
AUSTRIA
VIENNA. - Le collezioni risalgono a quelle degli Asburgo.
Leopoldo Guglielino trasferì le collezioni a Vienna nel 1656. Le lasciò in eredità al nipote ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.