La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] influsso rimase ancora vivo fino alla fine del XVI secolo. Nel 1593 uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al progetto della 'galeazza', una grande galera attrezzata appositamente ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] dodici ceste, utilizzate dal Cristo e dai suoi discepoli per la moltiplicazione dei pani, fossero conservate nel basamento della colonna. L’ascia con cui Noè costruì l’arca, le croci dei due ladroni, il vaso di profumo che servì a ungere i piedi del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] alla ricca camera funeraria di un capo, costruita negli anni 970/1 nello Jutland, dove fu ritrovata una lama d’ascia con tipici motivi vegetali e aviformi intarsiati in argento. Lo stile di Mammen si sviluppò apparentemente alla corte di re Aroldo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] armi – lancia, giavellotto, scudo, di rado la spada – perciò il clan assunse il valore di importante unità sociale. L’ascia da combattimento ebbe un ruolo significativo in alcune tribù solo a partire dagli inizi dell’età imperiale (in special modo ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] successivi si segnalano: la nuova stazione di Porta Susa (studio Arep, J.-M. Duthilleul, É. Tricaud, S. D'Ascia, A. Magnaghi, inaugurata a lavori non ancora ultimati nel 2013); il Centro culturale cittadino (Mario Bellini Associati), sull'area ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , per questo, l'odio feroce della nobiltà. Tant'è che una volta trafitto Oddantonio da pugnalate e finito con un colpo d'ascia alla testa, il suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo s'infierisce, gli si tronca il sesso, glielo si ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] gli animali destinati al sacrificio sono recati dagli inservienti. Da sinistra avanza colui che immolerà la vittima, con doppia ascia appoggiata sulla spalla. La lustratio exercitus avviene in varie occasioni: tra queste, quando l’esercito è affidato ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] 'epoca in cui gli antichi Egizi costruivano le piramidi, cioè 5.000 anni fa, un uomo vestito di pelli e armato di arco e ascia di metallo andava a caccia su quello che oggi è il massiccio del Similaun, al confine tra Italia e Austria. Colpito da una ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , Faenza 1988-89, ad ind.; Il libro di poesia…, a cura di M. Santagata - A. Quondam, Modena 1989, ad ind.; L. D'Ascia, Bembo e Castiglione su G. …, in Giorn. storico della letteratura italiana, CLXVI (1989), pp. 51-69; P.G. Fabbri, Cesena tra Quattro ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] sostituendo nel grande stemma ai due leoni d'oro rampanti, e introducendo, nel secondo, due fasci littorî, addossati con l'ascia all'esterno, sostenenti lo scudo di Savoia.
Si ritiene generalmente che lo stemma sia uno di quegli emblemi dello stato ...
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ascia
àscia (ant. e pop. asce) s. f. [lat. ascia] (pl. asce). – 1. Attrezzo da taglio usato in carpenteria per sgrossare e lavorare il legname, costituito in genere da un robusto manico di legno al quale è fissata una lama leggermente ricurva...