Frenet Frederic-Jean
Frénet 〈frëné〉 Fréderic-Jean [STF] (Périguex 1816 - ivi 1900) Prof. di geometria nell'univ. di Lione (1848). ◆ [ANM] Formule di F.: sono le tre formule vettoriali dt/ds=cn, dn/ds=-ct-τb, [...] tangente, della normale principale e della binormale a una curva sghemba, c e τ la curvatura e la torsione, nel punto di ascissa curvilinea s; esprimono i vettori derivati dai versori t, n, b mediante i versori medesimi: v. curve e superfici: II 77 c ...
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intrinseco
intrìnseco [agg. (pl.m. -ci, ant. -chi) Der. del lat. intrinsecus, avv. "all'interno"] [FAF] Di grandezze o proprietà relative a un certo sistema le quali dipendono dalla natura e dalla struttura [...] ] Equazioni i. di una curva sghemba: quelle che danno la flessione e la torsione della curva in funzione dell'ascissa curvilinea; consentono, per il tramite delle formule di Frénet, di ricavare equazioni parametriche della curva. ◆ [ALG] Equazioni i ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; [...] ) quando ogni punto di A possiede un intorno tutto contenuto in A. Così, per es., è a. l’insieme dei punti di ascissa maggiore di 0 e minore di 1 sull’asse reale; l’insieme dei punti interni a una circonferenza (contorno escluso) nel piano. Il ...
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Nel calcolo delle probabilità, il modello matematico (detto anche passeggiata a caso o cammino aleatorio) che rappresenta il movimento di un punto soggetto a spostamenti casuali.
Il caso più semplice si [...] così raggiunta si muove ancora nello stesso modo, e così via. La posizione del punto dopo n passi, individuata dalla sua ascissa Xn, è ovviamente una variabile casuale. Le p. sono studiate nell’ambito dei processi aleatori e, in quello delle catene ...
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Anatomia
Vaso sanguifero, di calibro irregolare, analogo ai capillari, interposto tra le terminazioni arteriose e le radici venose in alcuni distretti dell’organismo (organi emopoietici, fegato, alcune [...] y=1, y=−1. Dato il carattere periodico della funzione y=senx, la sinusoide incontra l’asse x in infiniti punti, di ascissa x=kπ (k intero), che sono punti di flesso, ove le tangenti hanno coefficiente angolare, alternativamente, +1 e −1; raggiunge il ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] del tratto di c. compreso tra un punto generico della c. e un suo punto prefissato; se si assume come parametro l’ascissa curvilinea, si ha la rappresentazione parametrica x=x (s), y=y (s), z=z (s), che riesce particolarmente agevole per lo studio ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] : V. aerodinamica. ◆ [MCC] V. scalare e v. scalare media: nel moto di un punto, la derivata temporale istantanea dell'ascissa del punto oppure, rispettiv., la media aritmetica delle dette derivate negli istanti estremi di un dato intervallo di tempo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] è brevemente riassunto:
Wallis pubblicò la sua Arithmetica infinitorum nel 1655; dalla proposizione 59 di questo libro risulta che se x è l'ascissa di una curva, se m e n sono due numeri, e se xm/n sono le ordinate innalzate ad angolo retto, allora l ...
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Matematico (Napoli 1552 circa - Roma 1618), insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma (dal 1600). Nel 1612 fu nominato accademico linceo, ma nel 1616 fu espulso dall'Accademia per il suo comportamento [...] , oltre che del calcolo dei baricentri, anche del calcolo dei volumi di varî solidi, con metodi vicini a quelli moderni; Quadratura parabolae per simplex falsum (1606; 2a ed. 1661). Sembra sia stato il primo a usare le parole ascissa e ordinata. ...
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In genere, qualsiasi cosa che avvolge strettamente.
Matematica
Inviluppo di una famiglia di curve piane È una curva L tale che per ogni suo punto P passi una e una sola curva della famiglia data avente [...] rispetto a t. Per es., la famiglia costituita dai cerchi Ct aventi centro variabile sull’asse x (nel punto di questa retta avente ascissa t) e raggio R (fig. 1), ha equazione
x2 + y2 − 2tx + t2 − R2 = 0
e ha come i. la curva costituita dalla coppia ...
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ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...