BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] ); a partire dal 1842egli iniziò, nel suo stesso. podere presso la Gajola (Marechiaro), gli scavi della presunta villa di AsinioPollione: qui scoprì un complesso di ruderi "che si credono essere stati un Teatro, un Odeo, un Ninfeo, e parecchie vaste ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] , 380).
Un passo di Plinio (Nat. hist., xxxvi, 33) elenca le Thespiades Cleomenis, che nella biblioteca di AsinioPollione si affiancavano ad opere di Apollonios e Tauriskos rodii, di Tauriskos di Tralles, di Arkesilaos, Antiochos, Stephanos, Papylos ...
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TORO FARNESE
L. Vlad Borrelli
Gruppo in marmo greco, di ingenti proporzioni (alt. m 3,70; base quadrangolare di m 2,95 per lato) e ricavato da un unico blocco, trovato in Roma, nelle Terme di Caracalla [...] I sec. a. C. (v. tauriskos, 1°), descritta da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 34) e conservata a Roma nella collezione di AsinioPollione.
Nel quadro di un ricco paesaggio roccioso è rappresentato il supplizio di Dirce legata al toro da Anfione e Zeto per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varrone e la riflessione sulla cultura e sulla lingua
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi uomini come Varrone sono riusciti [...] , e nel 39 a.C. è l’unico fra i viventi ad avere l’onore di un ritratto nella biblioteca aperta dall’ex cesariano AsinioPollione. Ormai vecchissimo, assiste all’ascesa di Augusto e muore quasi novantenne nel 27 a.C.
La campagna di Varrone
Il De re ...
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TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] attorno alla metà del secolo (Lawrence), a preferenza non solo dell'ipotesi che il gruppo fosse stato eseguito al tempo di AsinioPollione (Lippold, in Pauly-Wissowa, v a, c. 15 s.), ma anche della cronologia un poco più alta, tra il II ed ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] sapientes paragonandolo per facondia a Solone, per saggezza a Muzio Scevola e per l’eleganza nel conversare a Gaio AsinioPollione.
Opere: Paleotti scrisse alcune Ripetizioni, sopra il primo e il secondo Codice e il trattato De dote, frutto delle ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] e opere di i., come testimonia Plinio. Tali collezioni erano un uso ellenistico, che appare introdotto in Roma da AsinioPollione (Plin., Nat. hist., xxxv, 9, 10), il quale aveva dedicato nella sua biblioteca i ritratti dei letterati e filosofi ...
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DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] Toro Farnese, copia mediocre dell'opera di due artisti di Tralles, Apollonios e Tauriskos, portata da Rodi a Roma da AsinioPollione (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34). I molti restauri hanno in parte alterato il gruppo: dal confronto con un frammento di ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] di Latona che fu portata a Roma nel tempio di Apollo Palatino, un'Afrodite, che fece parte della collezione di AsinioPollione, una statua di Artemide ed una di Asklepios, conservate nel tempio di Giunone del portico di Ottavia (Plin., Nat. hist ...
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STEPHANOS (Στέϕανος, Stephanus)
P. Moreno
Scultore della corrente neoclassica, attivo a Roma nella seconda metà del I sec. a. C.
La firma di S., che si dichiara allievo di Pasiteles, è incisa sul puntello [...] negli ultimi decenni del I sec. a. C. Viene anche identificato con l'omonimo autore delle Appiades possedute da AsinioPollione (Plin., Nat. hist., xxxvi, 33) ed eventualmente con l'ignoto scultore delle ninfe che adornavano una fontana nel Foro ...
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patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....