Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] di Ottaviano, al quale era ormai vicino tramite potenti amicizie come quelle di Alfeno Varo, Cornelio Gallo e AsinioPollione, poté tornare in possesso della sua terra; sennonché, alcuni anni dopo, Alfeno Varo, incaricato di una nuova spartizione ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] e Marco Antonio. L’età successiva è dominata da Cicerone, oltre che dalle figure di Licinio Calvo, Giulio Cesare, AsinioPollione, Celio Rufo, Bruto. Altro grande oratore fu Ortensio Ortalo, della scuola asiana (➔ asianesimo), contro la quale fu viva ...
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Scultore greco o forse italiota (seconda metà sec. 1º a. C.). Scolpì, per AsinioPollione, alcune statue dette Appiadi, forse figure di ninfe di una fontana dell'acqua Appia. Un'originale statua di efebo [...] nudo fu trovata a Roma (1769); in essa S. si firma allievo di Pasitele; la figura s'ispira a un originale bronzeo di stile peloponnesiaco del 470-460 a. C. Una figura simile torna inoltre nei gruppi detti ...
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Nome di varî artisti antichi: 1. Scultore (inizî del sec. 5º a. C.), figlio di Aristodico, nominato da Simonide per una statua di Artemide. 2. Pittore, forse della scuola sicionia, della fine del 4º sec. [...] statua di Venere Genitrice nel Foro di Cesare, del gruppo del centauro che rapisce una Nereide nella collezione di AsinioPollione, di una leonessa con amorini posseduta da Varrone, di una statua della Felicità restata incompiuta per la morte, pare ...
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Letterato (si chiamò da sé philologus), nato ad Atene ma vissuto dall'86 al 29 a. C. a Roma (dove era stato portato come prigioniero di guerra di Marco Ateio e poi manomesso), come maestro di retorica [...] a molti giovani nobili e amico di Sallustio e di AsinioPollione, che si valsero molto del suo aiuto nella composizione delle loro opere storiche. Si occupò anche di pinacografia e la sua opera di glossematore fu molto nota e sfruttata. La sua opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] la prima biblioteca pubblica, ma il progetto non viene portato a termine. La prima biblioteca pubblica è realizzata da AsinioPollione all’Atrium Libertatis. Sotto Augusto ne viene creata un’altra presso il tempio di Apollo sul Palatino, vicino alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] si trovava prima di essere portato a Roma, per entrare a far parte delle collezioni di scultura che AsinioPollione aveva raccolto nei sui giardini. Il gruppo costituiva probabilmente una fontana monumentale. Il soggetto prescelto rappresenta uno di ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] d'amore per il giovinetto Alessi); III. "Menalca e Dameta" (gara poetica fra due pastori); IV. "Pollione" (canto in onore di AsinioPollione, sotto il cui consolato sta per nascere il misterioso fanciullo, apportatore di una nuova era di felicità al ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] questi due grandi oratori, che furono operosi anche al tempo di Augusto, ma cominciarono a fiorire durante la repubblica: C. AsinioPollione (76-5 d. C.) e M. Valerio Messalla Corvino (64-13 d. C.).
Ben presto Augusto pacificò, dice Tacito, come ...
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SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] , che si ritrova anche in Tacito e in Plutarco, è senza dubbio Plinio il Vecchio. Per Cesare e Augusto, Livio e AsinioPollione sono tra le fonti più utilizzate. Per il resto si brancola nell'oscurità. Chiaro è peraltro che, mentre per le vite degli ...
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patavinità s. f. [dal lat. patavinĭtas -atis; v. patavino], letter. – Il colorito padovano che, per giudizio dello scrittore romano Asinio Pollione (76 a. C
5 d. C.), aveva lo stile dello storico romano, padovano di nascita, T. Livio (59 a....