LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] 'antico l'odio, la lotta, il male, a contrasto con l'umanità assorta alla buona novella di pace. La capanna è caduta, l'asino e il bue scompaiono; alla Vergine forma nicchia e riparo la folla commossa che la luce trae dall'ombra della sera. Le forme ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Oberon ha posto il filtro sulle palpebre di Titania, che al suo risveglio si trova accanto il tessitore Bottom con una testa d'asino invece della propria: Bottom che con una compagnia d'artigiani ateniesi si trova nel bosco a far le prove d'un dramma ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] il cavallo e chi può non manca di procurarsene almeno uno; esso però rimane l'animale dei capi e dei nobili. Anche l'asino in queste regioni è abbastanza numeroso e serve utilmente da animale da trasporto. Più diffuso è presso i Negri l'uso del bue ...
Leggi Tutto
PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] istituire con opere lontane nel tempo e di clima culturale diverso (specialmente con il Satiricon di Petronio e con l'Asino d'oro d'Apuleio) anch'essi fondati sullo schema autobiografico e sorretti da tendenze ed elementi realistici, sebbene con una ...
Leggi Tutto
Da motivi risalenti a concezioni in parte assai antiche, da cui dipendono la rappresentazione dell'anima ψυχή, psyche) come figura alata e la personificazione dell'amore in figura di fanciullo, pure alato, [...] aus der Sittengeschichte Roms, 1888; A. Cinquini, Apuleius, fabula de Psyche et Cupidine, Roma 1918; S. Mele, Apuleio e l'asino d'oro, Torino 1894; V. De Maria, La favola di Amore e Psiche nella letteratura e nell'arte italiana, Bologna 1899; R ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] in un clima di scettica e disincantata indifferenza per tutto ciò che lo circonda ("S'io vedessi volar non un cavallo, / ma un asino, lo reputo il Pegaso, / e fatto omai per tante cose il callo, / a ogni odore ho accomodato il naso. E non mi lievo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] così vita improvvisate rappresentazioni satiriche. Secondo il rituale fisso, il priore della scuola di canto dapprima cavalca un asino fra gli sbeffeggiamenti degli allievi, poi l’allegria è incrementata da canti di lode, inframmezzati da scenette ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Vestiti poveramente, non per umiltà ma per non esporsi ad estorsioni da parte degli Arabi, i pellegrini raggiunsero a dorso d'asino Gerusalemme e di là si portarono ad Ebron, a Samaria, a Nazareth, al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del ...
Leggi Tutto
MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] nella sua opera numerosi passi desunti da altri autori. In alcuni punti l’opera di Maffei è definita «ragli d’asino» (p. 11), «acqua che vende per li gonzi» (p. 180), «stomachevole pasticcio» che «presenta materia già digerita ed evacuata» (p ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] e Mangolore. Nel 1585 si trasferì a Goa, dove aveva acquistato «una pricessione [possessione] nella quale servono uomini per l’asino e pel bue e per questi animali femmine servono le donne: seminanvisi cipolle, cavoli, lattughe e altre cose buone ...
Leggi Tutto
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...