BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] travagliate da un autentico spirito di fraternità, di pace e divita carismatica nel mondo".
Pochi giorni sì che non è possibile dare un giudizio su uno di questi due aspetti della sua personalità prescindendo dall'altro. Come ebbe a definirla ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] il suo bisogno di una fede nella vita ultraterrena, Pomponazzi esclude questi problemi metafisico-religiosi dal dominio dell'etica.
L'esercizio della virtù morale è un bene in se stesso, che non dev'essere condizionato dall'aspettativadi un premio o ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . La grande lotta contro i Turchi che tutti si erano aspettati non ebbe luogo. I Turchi evitarono la battaglia decisiva e quale vide gli esordi negli ultimi anni divita. Tra i cardinali di Curia di Paolo III non appartenne al gruppo dei riformatori ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] affermava la convenienza dei metodi informativi per i primi anni divita, e sulla scia del Comenio e del Pestalozzi applicava fine dei '49 e alla fine del '53. Collocato in aspettativa il 29 ag. 1857 per soppressione d'impiego, accettò volentieri la ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] del 26 luglio 1471) l'aspettativadi un beneficio (la cappellania perpetua dell'altare di S. Eligio nella chiesa di Strasburgo). Il 1º genn il titolo Specimen historiae arcanae sive anecdotae de vita Alexandri VI papae seu excerpta ex diario Iohannis ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] scolare ed e. prescolare, dove quest’ultima si riferisce ai primi anni divita del bambino.
E. del mondo
L’idea che il mondo (e intensa l’aspettativa dell’ e. messianica, che nel cristianesimo, con l’attesa dell’avvento di Gesù Cristo trionfante ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] quando uno straordinario senso diaspettativa fece convergere a Roma insolite masse di pellegrini. Le scadenze per del g. ogni 33 anni, in ricordo del numero degli anni della vitadi Cristo, e indisse per il 1390 un giubileo che fu celebrato da ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] in quest'impegno, ma dovrà anche contribuire a correggere le possibili deviazioni e a ricordare certi aspetti della vita cristiana che rischiano di essere trascurati rispetto alle esigenze dell'azione politica immediata, per generosa che sia. Punto ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] del profeta e dei riti considerati veicoli di un vero millennio. Così l'aspettativadi una vitale emancipazione si traduce nella determinata dal processo di urbanizzazione, dalla travolgente trasformazione dei modi divita nei villaggi depauperati ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesi di Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesi di Pamiers), di Bollène (diocesi ...
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aspettazione
aspettazióne s. f. [dal lat. exspectatio -onis]. – L’atto di aspettare; il sentimento, la condizione di chi aspetta: essere in a., in grande a., essere pieno d’a.; considerare la vita presente come un’a. della vita futura; accadere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...