memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] vengono dimenticate. La MBT può essere ulteriormente distinta in MBT verbale e MBT visuospaziale. La prima consente, per es., di quando lo abbiamo letto per la prima volta oppure l’aspetto del volume e dove era collocato nella libreria fa parte ...
Leggi Tutto
Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] dal punto di vista di questi. È codesto l'aspetto propriamente interazionista del comportamentismo di Mead. Non per aggettivo, 'legge' è un oggetto di normativa giuridica e non una forma verbale, e l'azione è attuata o attuabile da un oggetto, non da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] cui accentua la raffinata virtuosità metrica e lo spericolato gioco verbale.
L’estensione analogica della canso investe quasi tutti i sono infatti prevalentemente di ordine musicale, aspetto questo particolarmente curato (nei manoscritti è ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Questo gusto sostanzialmente passatista ha, però, qualche aspetto positivo (anche a prescindere dai lavori eruditi a del Risorg., II, Venezia, Roma 1911, pp. 196, 488-489 (verbale del Comitato segreto del 30 giugno 1849), 722; P. Rigobon, Glieletti ...
Leggi Tutto
Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] . È il caso di bosco e feudo, per aspetto fonomorfologico prossimi alle voci franconi *bosk «cespuglio» -ée nel medioevo con -ea), -ine con -ina, il suffisso verbale -iser con -izzare.
Nella seconda metà del Settecento e poi soprattutto nell ...
Leggi Tutto
Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] estrinseca infatti sia a livello della generale facoltà del linguaggio verbale, nella diversità delle varie lingue in cui si articola la stile meno controllato, r1). Il grafico mostra i seguenti aspetti:
(a) c’è differenza diastratica, e la quantità ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Rivista agraria meridionale, 24 maggio 1891). L'aspetto più originale, ma anche più utopico, di al 22 ott. 1898, ibid., XVI(1898), 50, pp. 121 s.; Verbale di parte delle deliberazioni dell'assemblea generale ordinaria del 29 nov. 1898, ibid., XVII ...
Leggi Tutto
L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] dell’atto di coercizione]». In mancanza di morfologia verbale, il riferimento temporale può essere inferito da forme avverbiali si specchia»). L’imperfetto esprime il tempo passato di aspetto imperfettivo, segnala cioè lo svolgersi di azioni o il ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] 69).
Uno dei testi più rappresentativi per i suoi aspetti programmatici e per la foggia linguistica cortigiana è la redazione toscane scelte da Bembo. Trissino prima dà la forma verbale cortigiana, poi fa seguire quella toscana: il condizionale ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] verbo di modo finito. A volte è obbligatoria:
(13) aspetto di essere invitato personalmente
(14) ha imparato a nuotare
Altre predispone a essere usate come ➔ prefissi, per es. verbali: innamorarsi, arrossire, coabitare, fraintendere, ecc. Troviamo la ...
Leggi Tutto
aspetto1
aspètto1 s. m. [dal lat. aspectus -us, der. di aspicĕre «guardare»]. – 1. letter. Atto di guardare, di vedere; sguardo, vista: E la mia donna in lor tenea l’a. (Dante); all’a. di ..., alla vista: all’a. del mostro, si sentì gelare...
verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.