AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] , combatté vigorosamente il disegno di legge governativo sulla soppressione delle corporazioni religiose e la liquidazione dell'asseecclesiastico, e sullo scorcio di quello stesso anno rinunciò nuovamente al mandato parlamentare. Ritiratosi così ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] 1865 parlò contro l'obbligatorietà del matrimonio civile, e nell'agosto 1867 si schierò contro il progetto di legge sull'asseecclesiastico.
Dopo l'entrata dell'esercito italiano in Roma (20 sett. 1870), il suo impegno di difensore delle istituzioni ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] dic. 1866 al 13 febbr. 1867. Fu relatore della commissione per la soppressione degli enti ecclesiastici e la liquidazione dell'asseecclesiastico: la commissione, respinto il progetto del ministro delle Finanze F. Ferrara giudicato in contrasto con ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] rischio. Infatti, seguendo la logica del canone, molti titoli italiani, ricevuti in contropartita alle liquidazioni dell’asseecclesiastico, furono convertiti in titoli, più vantaggiosi, dell’Impero austro-ungarico, della Germania e del Belgio ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] regionale esemplare cfr. A. Lerra, Chiesa e società nel Mezzogiorno. Dalla ricettizia del secolo XVI alla liquidazione dell’Asseecclesiastico in Basilicata, Venosa 1996.
55 Cfr. G. Galasso, Genovesi: il pensiero religioso, in Id., L’altra Europa ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] aperto fu quindi il secondo gabinetto Rattazzi, facendo approvare la legge 15 agosto 1867, sull’incameramento dell’asseecclesiastico esteso a tutti gli enti «secolari» tranne la parrocchia (ma comprese le cosiddette «chiese ricettizie», comunità di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] finì per sostenere, al di là di prese di posizione di minoranze, la politica governativa, fosse la liquidazione dell’asseecclesiastico, o la assai più rigorosa politica di Sella, il famoso «ministro della lesina», che si affidò allo strumento ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , non sono sempre ottimali. Fortunatamente, i conventi e le chiese sono tanti, soprattutto dopo la liquidazione dell’asseecclesiastico, sebbene ne servirebbero molti di più perché la condizione indispensabile per il loro riutilizzo non è tanto la ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 934.
25 Cfr. A. Lerra, Chiesa e società nel Mezzogiorno: dalla ‘ricettizia’ del sec. XVI alla liquidazione dell’Asseecclesiastico in Basilicata, Venosa 1996.
26 Il fenomeno avrebbe avuto una singolare testimonianza nella letteratura verista: per la ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] propriamente costruendo in Italia negli anni Sessanta e Settanta del XIX secolo grazie al grande processo di eversione dell’asseecclesiastico con cui lo Stato, partendo dall’intento di «fare cassa», avviava comunque il primo, e forse, in prospettiva ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
asse2
asse2 s. m. [lat. as assis]. – 1. Presso gli antichi popoli dell’Italia centr., l’unità monetaria nella serie bronzea, corrispondente in origine (metà del 6° sec. a. C.) all’unità ponderale cioè alla libbra (in Roma, g 327,5), progressivamente...