Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di minoranze, la politica governativa, fosse la liquidazione dell’asse ecclesiastico, o la assai più rigorosa politica di Sella entro cui si era collocato pur essendone l’ala più radicale e si costituì come gruppo autonomo, subito etichettato come l ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] epoca moderna, le tecniche di assedio mutarono in modo ancora più radicale, in seguito all'introduzione della polvere da sparo e dei cannoni a un asse (come nel caso dell'argano), dividendo il raggio della ruota per il raggio dell'asse; riproponeva ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ecclesiastico») e sottolineava la necessità di un «evangelismo radicale» per fare pastorale per il Sud110. A questi : dalla ‘ricettizia’ del sec. XVI alla liquidazione dell’Asse ecclesiastico in Basilicata, Venosa 1996.
26 Il fenomeno avrebbe avuto ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] prima riga a radiofrequenza dovuta a molecole è stata quella del radicale OH. Negli ultimi cinque anni il numero di tali righe radio del disco costituente la Galassia, a distanza considerevole dall'asse di rotazione di questa e che anche le nubi di ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] comune, ma fu soprattutto il prodotto di un radicale riassestamento di valori iniziato vari decenni prima dell’unificazione del XIX secolo grazie al grande processo di eversione dell’asse ecclesiastico con cui lo Stato, partendo dall’intento di ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] italiana è scompaginata dal boom economico, c’è un mutamento radicale di usi, costumi, mentalità. Molti sacerdoti hanno l’impressione . L’elezione a papa di Montini non interrompe l’asse Milano-Venezia, che risulta funzionante ed efficace53. Alla fine ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] versi la Torre Agbar (2005), eretta da Nouvel lungo il grande asse della Diagonal che conduce al mare verso oriente. Si tratta di un e Bordeaux – dove i programmi di innovazione sono stati meno radicali. Un inciso a parte si impone per l’eccezione di ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] numero sempre più vasto di intellettuali l’idea che il radicalismo islamico abbia lanciato una vera e propria guerra di civiltà si volge progressivamente verso una demonizzazione del cosiddetto ‘asse del terrore’ che costituisce anima e supporto del ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] la sua intenzione era quella di spostare su Venezia l’asse della nuova repubblica letteraria. Il gioco continuò – coperto e a questo clima nuovo e più incerto in cui un teorico radicale del neoghibellinismo faceva fatica a ritrovarsi. Era in fondo lo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] realtà con forti tradizioni autonomistiche. Ai due estremi dell’asse della partecipazione si collocano, infatti, da una parte il capo-popolo mazziniano Giuseppe Dolfi a Firenze, dei notabili radicali Piero Cironi e Giuseppe Mazzoni a Prato, e, infine ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...