GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] della chiesa di S. Lorenzo in piazza Castello, al contempo cappella ducale e chiesa titolare dei teatini, ai quali era stata assegnata nel 1634 dal duca Vittorio Amedeo I (Dardanello, in Torino 1675-1699, p. 43).
Alla metà del XVII secolo, Torino ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] composte dal sig. Planco in lode di se medesimo... (Firenze 1749).
Al suo ritorno a Rimini, la municipalità gli assegnò uno stipendio annuo con la qualifica di medico primario della città e gli conferì la cittadinanza nobiliare. Da allora fino ai ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] da porta del Popolo il giorno 19. Nel concistoro pubblico del 22 marzo il papa gli conferì il cappello e il 30 aprile gli assegnò il titolo di S. Crisogono, che avrebbe mutato, il 29 genn. 1725, con quello di S. Cecilia e, il 31 luglio 1726, di S ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] il F. che già si raccoglieva a Brindisi e di nominare un secondo luogotenente, scelto dalla cerchia dei baroni, al quale assegnò come residenza San Giovanni d'Acri. Quando però il nuovo luogotenente Philip de Maugastel con l'appoggio di alcuni baroni ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] parti, addivennero ad un altro patto diconcordia; furono restituite le terre conquistate da una parte e dall'altra e fu eletto arbitro per l'assegnazione della contea di Albe e Tagliacozzo Federico d'Aragona, il quale il 3 febbraio dell'anno dopo l ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] dimensione nazionale. Arrivarono alcuni riconoscimenti importanti e, nel 1993, fu insignita con il premio Librex Montale, che comportava un assegno di 35 milioni di lire, una cifra notevole per lei allora.
Nel 1995, curata da Laura Alunno, apparve ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , La questua, Profughi da un villaggio incendiato e, per l'appunto, Pane e lagrime, alla quale la giuria assegnò un premio. Tutto il nucleo induniano, in effetti altamente rappresentativo, suscitò una notevole impressione, spingendo Théophile Gautier ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , prese parte al fallito tentativo insurrezionale che doveva scoppiare in città contro il governo papale; a lui era stato assegnato un posto presso la colonna di via Sora, nelle cui immediate adiacenze avevano sede cinque compagnie di linea, ma forse ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] in creta per l'altare di S. Gregorio nella chiesa di S. Agostino, oggi disperso. Accascina (1974 e 1976) gli assegna, in collaborazione col giovane fratello Filippo, la serie di otto candelieri del Tesoro del duomo di Messina, in ragione del bollo ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] (per fare un solo esempio basti ricordare che, su richiesta del governo la Banca romana gli staccò un assegno di un milione e mezzo sulla quota assegnata alla banca dal prestito per l'abolizione del corso forzoso). In verità lo Ch. era l'uomo adatto ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.