Uomo politico (Pontedera 1903 - Roma 1981). Aderente in gioventù al Partito popolare, tra il 1942 e il 1943 fu tra i fondatori della Democrazia cristiana, che rappresentò alla Consulta nazionale (1945-46) [...] e all'Assembleacostituente (1946-48). Deputato (1948-68) e senatore (1968-76), fu ministro dell'Industria e Commercio (1947; 1950-51), dei Trasporti (1953), delle Partecipazioni statali (1956-57), dei Lavori pubblici (1957-60), dell'Industria (1963) ...
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Uomo politico (Lecco 1892 - Milano 1964); socialista dal 1921, nel 1944 fu tra i promotori dell'insurrezione dell'Ossola e ministro di quel governo provvisorio. Deputato all'Assembleacostituente, nel [...] 1947 aderì al PSLI, poi PSDI; deputato dal 1948, fu ministro del Lavoro e della Previdenza sociale (1954-57; 1958-59). Nel 1959, uscito dal Partito socialdemocratico, aderì nuovamente al PSI ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] all’esercito permanente, la milizia mobile, adibita soprattutto alla difesa delle fortezze. Nel 1791 l’Assembleacostituente francese riordinò l’esercito, sulla vecchia base dei professionisti volontari; il principio del reclutamento obbligatorio ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] La R. francese
Serie di avvenimenti iniziata in Francia nel 1789 con la trasformazione degli Stati generali in Assembleacostituente e proseguita fino alla proclamazione della Repubblica nel 1792 e oltre, con datazioni terminali che variano a seconda ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] ’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del potere costituente, a promuovere la trasformazione degli Stati Generali in Assemblea nazionale costituente (Assembleacostituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ai ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] periodo di tempo tra il primo e il secondo dopoguerra e, in Italia, solo nel secondo dopoguerra, nel 1946 (Assembleacostituente).
Il v. esisteva anche nell’antichità e nel medioevo, anche se si svolgeva con modalità diverse rispetto a quelle che ...
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La revisione costituzionale si lega strettamente all’idea di Costituzione rigida, anche se, a rigore, si può parlare (e si è parlato) di revisione costituzionale anche nel caso di Costituzioni flessibili [...] del risultato del referendum-plebiscito del 1946, che ha sottratto la scelta a favore della Repubblica alla stessa Assembleacostituente. Oltre a tale limite, vi sono poi, secondo la dottrina maggioritaria, ulteriori limiti impliciti. In primo luogo ...
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Il decreto legislativo, al pari del decreto-legge, è un atto avente forza di legge adottato dal Governo. Tuttavia, il decreto legislativo si distingue dal decreto-legge perché l’intervento parlamentare [...] che essi rientrassero piuttosto nella categoria dei decreti-legge, tant’è che vennero convertiti in legge dall’Assembleacostituente.
La possibilità che il Parlamento delegasse l’esercizio della funzione legislativa al Governo fu ammessa fin dai ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che [...] Repubblica nell’ambito del potere esecutivo era stato oggetto di dure critiche da parte di Orlando in seno all’Assembleacostituente.
Il Presidente della Repubblica viene ora configurato, sulla scia delle tesi di B. Constant, come un potere «neutro ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del potere costituente, a promuovere la trasformazione degli Stati Generali in Assemblea nazionale costituente (Assembleacostituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ai ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...