Nome dell’assembleapopolare nelle libere città dell’antica Grecia. Vi partecipavano con diritto di parola e di voto tutti i cittadini nel pieno possesso dei loro diritti: la partecipazione dei non abbienti [...] presentati dalla bule. Sulla e. ateniese possono ritenersi modellate le e. di tutte le città greche a regime democratico: le assemblee popolari di Sparta (apella) e di Creta (agorà) differivano invece dall’e. democratica in quanto i cittadini non vi ...
Leggi Tutto
apella
Assembleapopolare spartana cui partecipavano con pieni diritti i cittadini che avevano compiuto i trent’anni; deliberava intorno alla pace e alla guerra, alla scelta dei geronti e ad altre importanti [...] questioni. I membri avevano forse anticamente libertà di parola o d’iniziativa, ma dall’8° o dal 7° sec. a.C. potevano solo approvare o respingere le proposte di coloro che la presiedevano (re o efori) ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] al grande consesso. Contemporaneamente veniva precisata la prerogativa dell’elezione ducale, sottratta completamente all’assembleapopolare. Tuttavia la funzione politica del Maggior Consiglio andava rapidamente restringendosi a vantaggio di altri ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tribunizia, conferitagli a vita, rese inviolabile la sua persona e gli diede poteri straordinari nel senato e nell’assembleapopolare; il pontificato massimo e l’augurato lo investirono del diritto di regolare e sorvegliare la religione di Roma ...
Leggi Tutto
Legislatore ateniese della famiglia degli Alcmeonidi, figlio di Megacle; nato circa il 565 a. C., andato in esilio sotto Pisistrato, tornò in Atene alla cacciata di Ippia (510). Vinta l'opposizione di [...] per una decima parte dell'anno. Il presidente (ἐπιστάτης), sorteggiato giorno per giorno dai pritani, teneva il sigillo dello stato e presiedeva la bulè e l'assembleapopolare. Questa riforma fu portata avanti e sviluppata nei decennî che seguirono. ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] al 4° sec. a.C. era di tipo arcaico: per l’assunzione al trono di ogni sovrano, era necessario il consenso dell’assembleapopolare in armi. Alla metà del 4° sec. a.C. la M., da piccolo Stato periferico, riuscì a divenire la maggiore potenza greca ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] ’interno della città, poiché il potere del magistrato era qui limitato dal diritto di appello al popolo; dinanzi all’assembleapopolare, in riconoscimento della sua sovranità, il magistrato faceva abbassare i fasci.
Nel 1914 si denominarono Fasci ...
Leggi Tutto
Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola [...] prime classi soltanto si potevano eleggere i 9 arconti. I teti non avevano che il diritto di partecipare all'assembleapopolare. Secondo la tradizione S. istituì tribunali popolari (la eliea), di cui però non possiamo determinare la composizione e la ...
Leggi Tutto
Il catasto e anche il complesso dei beni posseduti, il patrimonio individuale o familiare sottoponibile a imposta. A partire dalla fine del 18° sec. si parla di voto censitario (o democrazia censitaria) [...] beni, operazione fondamentale per il corretto funzionamento delle istituzioni repubblicane, e in particolare dell’assembleapopolare centuriata, la cui organizzazione era fondata su criteri rigorosamente timocratici. I censori esercitavano inoltre ...
Leggi Tutto
(gr. ῏Ηλις) Regione storica della Grecia, nel Peloponneso. Comprendeva in origine solo la pianura che si trova sul lato occidentale del Peloponneso; più tardi il nome si estese anche alla parte alta e [...] a entrare nella lega achea (191). Gli abitanti della regione erano divisi in cittadini di pieno diritto e perieci. Organi costituzionali erano il consiglio e l’assembleapopolare. Il collegio degli ellanodici sovrintendeva ai giochi olimpici. ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...