Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] di tali stazioni durante il conflitto, il governonon avrebbe soltanto dovuto revocare le concessioni, ma anche comunicazione precedenti: la rete Internet. Essa, in stretta associazione con le potenzialità dei computer e l’ubiquità degli smartphone ...
Leggi Tutto
La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] Radio Maria, presente in 40 Paesi, attraverso altrettante associazioni sostenute dalle offerte dei fedeli e dal volontariato. In organizzazioni internazionali, ma non mancano esperienze di radio comunitarie sostenute dai governi o dalla pubblicità. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] quegli anni sentono la necessità di mettere un nuovo ordine non solo nelle strutture di governo, ma anche in quelle da cui dipende lo sviluppo parchi scientifici e tecnologici, a cui aderiscono 31 associati.
L’Environment park di Torino è nato nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] : cfr. Sapelli, Orsenigo, Toninelli, Corduas 1993) –, il governo italiano nel 1911 aveva stanziato capitoli di spesa per sovvenzioni e forniture fine degli investimenti. Non se ne disconoscevano peraltro i limiti potenziali associati al fattore del ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] e forse l’appoggio, dell’altra (l’Associazione antiradicale)», non vi sarebbero stati ostacoli all’elezione di Tiepolo. 29 marzo 1900, nr. 107, che faceva obbligo al governo di presentare entro il successivo mese di dicembre uno speciale progetto ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] carica si associava un collega, di norma un parente, il quale gli sarebbe automaticamente subentrato al governo.
Era consuetudine spesso messa in ombra dagli avvenimenti e, in ogni caso, non si ebbero più di tre dogi consecutivi in una famiglia e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] non solo economico e amministrativo. L’ampio decennio della dominazione francese che sotto varie forme istituzionali ha governato l’Italia non con il Sindacato nazionale ingegneri, con l’Associazione elettrotecnica italiana (AEI), con la Società ...
Leggi Tutto
Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] molto viva. In campo politico, perciò, il governo italiano non aveva grandi problemi da risolvere mentre in quello economico .
Nell’ottobre del 1866 fu fondata a Venezia un’associazione di avvocati, poi ampliata a giureconsulti appartenenti ad altre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] dall’autorità. Le regie patenti non erano un diritto, ma una concessione governativa, che poteva essere assegnata e 249-97).
Speciale Brevetti, «nt, Notiziario tecnico AMMA, Associazione meccanici metallurgici affini», 1985, 12 (in partic. B. Muraca ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] di braccianti, per garantire la tutela della libertà del lavoro. Non si tutelava invece la libertà di sciopero, viste le reiterate disposizioni governative che definivano associazioni a delinquere le leghe contadine. In questo senso un filo di ...
Leggi Tutto
associare
v. tr. [dal lat. tardo associare, der. di socius «socio»] (io assòcio, ecc.). – 1. Aggregare qualcuno quale socio, ammetterlo alla partecipazione di qualche cosa: a. a un’impresa, a una società, a un’organizzazione; a. un nuovo membro...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...