Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] apriva la porta alla Rivoluzione, che si prospettava, ai suoi primi inizi, come reazione dei privilegiati all’assolutismomonarchico e come rivoluzione nobiliare (1787-89: duplice assemblea dei notabili; richiesta di convocazione degli Stati Generali ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ad alcune assemblee anche poteri legislativi. Il patto sarebbe durato fino alla seconda metà del 17° sec., quando trionfò l’assolutismomonarchico.
La lotta per il regno tra Cristoforo II e Valdemaro III, nel secondo decennio del 14° sec., portò all ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] fu la diffusione della Carboneria. Il 1848 vide al centro degli eventi una borghesia liberale moderata stretta fra assolutismomonarchico e fermenti contadini, finché nel 1860 si allineò a fianco di Garibaldi. Presto però dai detriti del vecchio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] molte delle modifiche amministrative e giudiziarie introdotte dai Francesi e avviando un accentuato processo di assolutismomonarchico. Smantella numerosi castelli feudali, abolisce la servitù della gleba dietro riscatto, e alla precedente milizia ...
Leggi Tutto
(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] V, la B. passò agli Asburgo, inserendosi così sino al 1918 nel mosaico della monarchia danubiana. Da questo momento l’assolutismomonarchico si affermò definitivamente sul vecchio ordinamento feudale. I primi 4 re degli Asburgo (Ferdinando, 1526 ...
Leggi Tutto
(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] e il barone di Monclar, l’atto di capitolazione che univa la città alla Francia: di fatto l’assolutismomonarchico francese schiacciò le ultime sopravvivenze dell’autonomia municipale e si sforzò di ridurre l’estensione della religione luterana. Nel ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] da scontri religiosi, sociali e politici, ottenne la supremazia sull’E. continentale e divenne il più compiuto caso di assolutismomonarchico (Luigi XIV di Borbone). Più in generale, la guerra dei Trent’anni (1618-48) ridisegnò gli equilibri d’E ...
Leggi Tutto
Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] di immensi imperi coloniali; dell'affermazione dei grandi Stati nazionali occidentali (Spagna, Francia, Inghilterra) e dell'assolutismomonarchico; della rottura nel 1517 dell'unità cristiana con la costituzione di un'Europa protestante e di un ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’ora in poi lo Stato romano avrà come centro la figura di un monarca e non più l’assemblea del senato e i comizi popolari.
Il compito della concezione imperiale, nella quale all’assolutismo derivato dalle filosofie sorte nel mondo ellenistico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Svevia e Franconia, governati da stirpi ducali ereditarie. La monarchia invece, estintosi il ramo orientale dei Carolingi, era tornata sulla Germania. Federico II, campione dell’assolutismo illuminato, senza intaccare la divisione della società ...
Leggi Tutto
monarchico
monàrchico agg. e s. m. [dal gr. μοναρχικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Di istituzione retta da una sola persona: il reggimento m. della Chiesa. In senso stretto, della monarchia, relativo alla monarchia: l’istituto m.; ordinamento,...
assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...