GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] circa m. 66 per m. 77,50, racchiudente la tomba regia; la parte mediana, costituita di una cella circondata da un sua origine la pittura di prospetti architettonici di carattere assolutamente fantastico, senza logicità di rapporti e di proporzioni. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dell'artista. Il suo clima storico e la visuale con la quale contempla il Medioevo, sono quelli dell'assolutismo monarchico: autorità regia assoluta, ma non tirannica, come il Mariana chiariva con eccessiva evidenza nel De rege. Lope non ha l ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] di Spagna proibì ne sorgessero di nuovi senza una speciale licenza regia. Sotto il governo del Veiga, fu esplorato il fiume S. si mostravano devoti all'imperatore erano tacciati senz'altro di assolutismo. Il 19 marzo 1831, Don Pedro, la cui maggior ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] portava seco. Del pari le altre conseguenze dell'assolutismo, quale era concepito in Oriente, non potevano essere pubblici e per i dominî della corona, un segretario o scriba regio; coadiuvati da un epistate per gli affari giudiziarî, da un epimelete ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] governo. E, in quanto servì di strumento al nascente assolutismo pontificio per deludere le velleità di controllo e di condominio ecclesiastico, e con l'affermazione del principio cuius regio illius religio e la costituzione di Chiese nazionali di ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] española, 194-5). Si aggiunga a questo che il patronato regio sulla chiesa americana - del quale i re di Spagna erano V nel 1524, un "potere mostruos0", un "laboratorio dell'assolutismo" che era assistito, per le cose militari, da una Giunta ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] nel loro complesso con andamento regolare e in qualche tratto assolutamente rettilineo. Lo sviluppo costiero dell'isola risulta di 1039 popolo scattasse in tumulto, si scagliasse contro le truppe regie e divenisse arbitro di Palermo. E allora il Pepe ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] chiese di cui rimangono tuttora tracce a Székesfehérvár (Alba Regia) e in Transilvania a Gyulafehérvár (Alba Iulia).
Nell' governo viennese. La corte preferiva rinunciare ai tentativi di assolutismo e venire a un compromesso con la nobiltà magiara, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] non è così e non sarà mai dal punto di vista del diritto regio e imperiale. È questo il punto debole del governo arcivescovile. Ne abbiamo una e prestatori di lavoro.
È l'età dell'assolutismo illuminato: ma l'Austria mancò sempre alle speranze della ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] luogotenente. Si ebbe allora anche un forte incremento del potere regio a spese della nobiltà. Il re distribuiva i feudi a ai contrasti: contrasto politico interno fra tendenze liberali e assolutismo, e contrasto nazionale fra Danesi e Tedeschi. L' ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...