EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] nel 1929, grazie anche al successo di Memolo, fu assunto dal quotidiano di Genova Il Lavoro e mandato in Spagna come importante della cultura degli anni '60" (C. Bo).
L'E. morì a Milano nelle prime ore del 1º luglio 1967, stroncato da un infarto ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] nazionale di Alfesibeo Cario (tale era il nome assunto in Arcadia dal Crescimbeni). Accanto a questa Porta Latina, S. Anastasia), cui adibì non comuni doti di serietà e rigore.
Morì a Roma, l'8 marzo 1728, dopo aver chiesto e ottenuto, per sciogliere ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] italiana. Intanto si era sposato e gli era nata una figlia, che morì suicida a Roma nel 1929.
A ventotto anni pubblicò la sua prima ). Per il Corriere della sera, dal quale era stato assunto nel 1907 come redattore e inviato speciale, aveva fatto, ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] fondata un'altra denominata la Vigna, nella quale aveva assunto il nome accademico di Enante Vignaiuolo, si servì Anche questa volta, però, vide riconosciuta la sua innocenza.
Il B. morì a Cento nel marzo del 1755.
Fu soprattutto un erudito, non ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] cui si riscatta con l'elogio, che a volte sembra sincero e meditato, di una vita nobilmente appartata. A un assunto moralistico che non dispiacerà ai lirici della Controriforma, anche se altri sono i temi più congeniali al temperamento artistico del ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] ingenuità, si rivela interessante sia per il punto di vista assunto, espressivo di una generazione, sia perché, pur legato a forse la personalità che più lo aveva influenzato.
Il G. morì Torino il 19 maggio 1960.
Fonti e Bibl.: Oltre alle Carte ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] proprio sostentamento, fece ritorno a Venezia, dove, assunto dapprima negli uffici della Delegazione e successivamente in Zara la Biblioteca comunale Paravia, inaugurata nell’estate del 1857.
Paravia morì a Torino il 18 marzo 1857.
Fonti e Bibl.: I. ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] a Pavia gli esami di abilitazione all'insegnamento e fu assunto nel collegio Gallio di Como, che lasciò quando fu chiamato Parigi nel 1871,repubblica,rivoluzione,incendi e stragi (Milano 1871). Morì a Monza il 20apr. 1877.
Fonti e Bibl.:Per un elenco ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] (Marcellino da Civezza-T. Domenichelli, pp. XXII s.). A Fano morì nel febbraio 1445.
Fu durante il concilio di Costanza, e in e al compito che egli, a ragion veduta, si era assunto. Dinanzi a questi fini egli giustifica se stesso e la traduzione ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] dal metodo dei positivisti e sull'adesione al De Sanctis, assunto come maestro indiscusso.
In sostanza, il C. interpretava l' , verso il bene, della natura e della storia.
Il C. morì a Palermo il 7 maggio 1937.
Era stato membro della Accademia reale ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...