Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] prima fase dell'industrializzazione - questa difesa ha assunto caratteri spesso anarchici e addirittura violenti (si tratta di), The economics of the industrial revolution, London 1985.
Mori, G., The genesis of Italian industrialization, in "Journal ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Romagna medioevale (si sa che il B. si era assunto particolarmente le sedi di Rimini, Cesena e Cervia). Nell' sarebbe spiaciuto di morire allora senza veder compiuti i destini d'Italia". Morì il 16 apr. 1860. Ebbe esequie pubbliche e fu sepolto nella ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] C. Correnti, che lo accusa di avere assunto, per ambizione, posizioni gravemente dannose al partito . d. 1880, in Nuovi Quaderni del Meridione, VI (1968), pp. 436-50 R. Mori, F. C. e la documentaz. ital. negli accordi segreti dal 1861 al 1887, in ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Infine, in seno al concilio Vaticano I, aveva assunto una posizione di equilibrio tra le correnti ultramontane , ex prefetto di Propaganda Fide, uomo di grandi qualità diplomatiche, che morì, il 31 luglio 1878, a soli cinque mesi dalla nomina. Seguì ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] sola differenza, non del tutto trascurabile in rapporto al nostro assunto, che i sei anni di vera e propria attività segorono le vene, e fuggirono verso Val di Sieve. E così miseramente morì" (III, 40).
Un senso vago della politica come forza - come ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] esso il G. criticava la linea della "neutralità assoluta" assunta dal partito il 28 luglio proponendo che essa non significasse pura del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. morì a Roma il 27 apr. 1937.
Per sua volontà il corpo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rientro di capitali.
Il D., che di fatto aveva assunto la leadership del sindacato al di là della forma sebbene già agli inizi del '56 fosse stato colpito da un primo infarto.
Morì il 3 nov. 1957 a Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con compiti di ripristino dell'ordine pubblico. Ma il Mori il 22 dicembre diede le dimissioni, lamentando che ai provvedimenti 'U.D.N., che sulla questione istituzionale aveva assunto una posizione agnostica ma sostanzialmente filomonarchica. Il suo ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] che, secondo uno dei suoi compagni, Alberto Mario, egli aveva assunto «grado grado le proporzioni e la parvenza del Fato» (Mario di Castellamare del Golfo nel 1862, durante la quale morì una decina di persone, furono distrutti l’archivio comunale ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , 3, è da porre l'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta ma comunque in vita di Piero grande scandalo degli ottimati fiorentini, il 1 aprile fu assunto come capitano don Miguel Corella, il famigerato Micheletto, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...