BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] affresco nella volta della chiesa dell'Assunta a Sestri Ponente, raffigurante l'Assunzione di Maria;le ante dell'organo di sinistra , in S. Fede; la tela con lo Sposalizio dellaVergine (firmata e datata 1637), nella parrocchiale di Spotomo e ...
Leggi Tutto
BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] Ghirlanda di fiori sulla tomba d'un'amica,dove, nell'assunzionedella più illustre forma di metro chiuso e nell'eco di evidenti (del 1832 è un inno Alla Vergine Maria),neppure è da escludere qualche influsso della scuola romantica veneta e del suo ...
Leggi Tutto
ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] dell'Incoronata della stessa chiesa (Transito dellaVergine e lo Spirito Santo). Assai discussa (Malaguzzi-Valeri, in Thieme-Becker; Matteucci) l'attribuzione degli affreschi con la Natività e l'Assunzione ; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] la grande Madonna col Bambino e la Assunzionedella curia vescovile di Sorrento, il S.Eustachio della basilica di S. Michele a Piano di lacattedrale di S. Lorenzo a Perugia la pala dellaVergine Assunta con gli Apostoli e s. Francesco, ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] come la nudità del braccio e della spalla sinistra dellaVergine), risalta la singolarità della scena al di là del prato, Rosselli. Sulla parete dell’altare, un’Assunzionedella Madonna del Perugino esprimeva la dedicazione della cappella, consacrata ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Accademia dei Carracci. Nelle prime opere (Incoronazione dellaVergine, Bologna, Pinacoteca Nazionale) si nota ancora e i misteri del Rosario, 1598-99, santuario di S. Luca; Assunzione, 1599-1600, Cento, parrocchiale). Nel 1601 fu chiamato a Roma dal ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto (notizie dal 1343 al 1368). Celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti i maestri fiorentini del Trecento dopo Giotto, distinguendosi per la grandiosità [...] costruttiva è quasi sopraffatta dalla ricchezza dei materiali e della decorazione che, oltre alle scene della Vita dellaVergine, culminanti nel grande rilievo con la Dormizione e Assunzione (firmato e datato 1359), dispiega un erudito programma ...
Leggi Tutto
Troviero (sec. 12º). Chierico o monaco, fu uno dei più antichi trovieri della Francia settentr., protetto di Enrico I d'Inghilterra e dell'imperatrice Matilde, figlia del duca di Normandia. Gli sono attribuiti [...] , Le livre de la Bible, in alessandrini. Mise altresì in versi vite di santi, favole, la storia delle Sibille, gioie, dolori, miracoli dellaVergine; in Mort de Notre-Dame narrò, in lasse di decasillabi monorimi, l'assunzione in cielo dellaVergine. ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che gli venivano attribuiti. Il clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo evidentemente predisposti per l'occasione. L'assunzionedella dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e che in altre circostanze sarebbe apparsa difficilmente spiegabile. In ogni caso la scena dell'Assunzione era l'ultima del ciclo delle Storie dellaVergine: ultima dal punto di vista narrativo e, di conseguenza, ultima come collocazione nel chiostro ...
Leggi Tutto
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...