DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] , Isabella di Lorena, moglie di Renato d'Angiò, e Isabella Chiaramonte, moglie di Ferdinando). Come gli aveva predetto un astrologo all'età di vent'anni, cadde in disgrazia presso Giovanna II e corse pericolo di vita, accusato ingiustamente di aver ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] , si concentravano le botteghe degli orafi (Naval Mas, 1984). Di H. era l'ebreo convertito Pedro Alfonso, un erudito astrologo che dal 1110 fu medico alla corte di Enrico I d'Inghilterra (Millás Vallicrosa, 1949).Consistenti resti dell'antica cinta ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] presenza del L. a Urbino sarebbe anche confortata dalla lettera che il 6 apr. 1465 Giacomo da Spira, astrologo di Federico da Montefeltro, scrive all'astronomo papale Regiomontano (Johann Müller) menzionando un "Lucianus", assente in quel momento ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di F. era stato perduto dallo stesso imperatore sul campo di battaglia di Vittoria nel 1248. Egli si interessò anche di astrologia, come attesta il Liber astrologiae (Parigi, BN, lat. 7330); il Liber de locis stellarum fixarum di al-Ṣūfī (Parigi, Ars ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] l'artista come appartenente a un ambiente benestante e di dar credito alla tradizione che voleva Niccolò letterato, matematico e astrologo. Ora, il fatto che il padre di G. sia entrato nell'Ordine degli olivetani ha spinto la critica a ritenere ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] (Ruhmer, 1959). Rosenberg (1974) riesamina gli argomenti che servono ad attribuire il programma iconografico all'umanista e astrologo Pellegrino Prisciani e inoltre fornisce l'identificazione di specifici avvenimenti storici del regno di Borso a cui ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di s. Tommaso, il cardinale Tommaso De Vio) e l'intera famiglia degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, alcuni dei quali dai nomi quanto mai esotici e bizzarri. E si può dire che ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp. 47-62; G. Federici Vescovini, Pietro d'Abano e gli affreschi astrologici del Palazzo della Ragione a Padova, Labyrintos 9, 1986, pp. 50-75; G. Mc Dannell, B. Lang, Heaven. A History, New ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] spiegano riferendosi al legame analogico fra cosmo, anno e uomo; elemento di mediazione per tale relazione è la disciplina astrologica, ma essa ha alla base - in maniera più o meno esplicita - l'idea del macrantropo cosmico. La cultura mediorientale ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] qua parti coeli sit situm" (Seznec, 1940, p. 50).Nonostante la consueta condanna da parte degli apologisti, le divinità astrologiche non solo permangono a scandire i giorni della settimana o a presiedere ai mesi dell'anno, come testimonia la ripresa ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...