La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] Physiker (Annuario dei fisici viventi), edito nel 1909, elenca 3170 'fisici', 592 dei quali si definivano esperti di astronomia, 284 di geofisica o meteorologia, 256 di tecnologia e 214 di chimica fisica; nella maggior parte degli altri settori ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] al letterato Luigi Tansillo. Il risultato del processo subito dal D. fu che gli venne intimato di astenersi da "giudicii astronomici", ma l'effetto che questo episodio ebbe su di lui è riscontrabile in una lettera inviata al cardinale d'Este il ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] sublimi e trascendentali della scienza del movimento corpuscolare. I suoi meriti a questo proposito rassomigliano a quelli di Kepler in astronomia" (in Thackray 1970, p. 277).
La legge di Gay-Lussac e le ipotesi di Avogadro e di Ampère
Nello stesso ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] sosteneva che essi dovessero sottostare a una legge matematica.
Già nei primi anni del Settecento, a seguito degli studi dell'astronomo danese Ole Christensen Römer (1644-1710), era largamente accettata, anche se non da tutti, l'idea che la luce si ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] più progressi di quanti non ne abbiamo mai fatti" (ibidem, pp. 83-84).
George B. Airy (1801-1892), professore di astronomia dell'Università di Cambridge, scrisse: "Signore, sono molto obbligato per il regalo di una copia del lavoro sul 'Suono' della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] stata percorsa una distanza r, è proporzionale a r. In questo modo, la metrica di de Sitter suggeriva agli astronomi di cercare un allontanamento sistematico della materia distante. Era già noto, dalle osservazioni di Carl Wilhelm Wirtz del 1922 e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] queste ricerche, volte a misurare la ionizzazione prodotta dai raggi cosmici in funzione di parametri geofisici o astronomici quali l’altezza sulla superficie terrestre, la latitudine geomagnetica, le condizioni meteorologiche, l’attività solare, la ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di questo effetto. Supponendo la presenza di un corpo di massa molto grande interposto tra la Terra e un oggetto astronomico distante (come una quasar), Einstein aveva previsto che la luce passando su bordi opposti del corpo fosse deviata verso l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di autori di cui non ci è pervenuto il nome, ma anche di pensatori della levatura di Roberto Grossatesta o di astronomi-astrologi come Giovanni di Aschenden, Firmino di Bellavalle e Guido Bonatti (Jenks 1983). Il richiamo all’azione astrale assume ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] corpi particolari, che compongono l'universo. In tale accezione la fisica si distingue, secondo l'A., in fisica terrestre, e astronomia. La fisica terrestre si distingue, a sua volta, in organica e inorganica, e l'organica si suddivide in zoologia e ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...