Romanziere spagnolo (Entralgo, Asturie, 1853 - Madrid 1938). Ha creato una forma di romanzo borghese di colorito apparentemente naturalistico, inquadrato in una visione, se non serena, rassegnata della [...] vita. Dal primo libro, El señorito Octavio (1881), al postumo Album de un ciego (1940), la sua opera abbraccia più di venti romanzi, fra i quali: Marta y María (1883), El cuarto poder (1888), La hermana ...
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Scrittore spagnolo (Treceño, Asturie di Santillana, 1480 circa - Mondoñedo, Lugo, 1545); francescano, inquisitore di Toledo e di Valenza, vescovo di Cadice, poi di Mondoñedo; accompagnò Carlo V nei suoi [...] viaggi in Italia. Scrisse il Libro llamado Relox de príncipes (1529), più noto col titolo Libro aureo del emperador Marco Aurelio, che vuol essere, nella forma narrativa corredata d'immaginarie lettere ...
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Letterato spagnolo (Vega de Ribadeo, Asturie, 1857 - Madrid 1936). Autore di studî di notevole interesse su Calderón, Moreto e Lope de Rueda, ha dato contributi preziosi per una Bibliografía de las controversias [...] sobre la licitud del teatro en España (1904). Curò le edizioni delle opere di Tirso de Molina, Lope de Vega, Ramón de la Cruz e di una Colección de Entremeses, Loas, Bailes, Jácaras y Mogigangas desde ...
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Poeta e critico spagnolo (Boal, Asturie, 1923 - Madrid 2015); formatosi alla scuola di V. Aleixandre e D. Alonso, esordì nel gruppo della "poesia pura" come originale poeta (Subida al amor, 1945; Primavera [...] de la muerte, 1946), per poi dedicarsi anche alla critica e alla stilistica (La poesía di V. Aleixandre, 1949; Teoría de la expresión poética, 1952). Altre sue raccolte poetiche sono: Noche del sentido ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Navia, Asturie, 1817 - Madrid 1901). Il meglio della sua opera è rappresentato dalle Doloras (1846), dai Pequeños poemas (1872-74) e dalle Humoradas (1886-88), brevi componimenti [...] poetici in vario metro, di contenuto pseudofilosofico e forma prosaica; l'ambizione artistica del C. si prova con scarso successo nelle opere di più largo respiro, nel poema in ottave Colón (1853) e nel ...
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Poeta e critico spagnolo, nato a Boal (Asturie) il 9 maggio 1923.
Scolaro di V. Aleixandre e di D. Alonso, giovanissimo si colloca con autorità fra gli epigoni della "poesia pura" madrilena, con opere [...] come Subida al amor (1945) e Primavera de la muerte (1946). Seguendo più tardi l'Alonso nell'interesse per i problemi metodologici e per la critica letteraria, B. pubblica una monografia su La poesia di ...
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Dramma storico, titolo completo Don Carlos, Infant von Spanien (1787), del poeta e pensatore tedesco F. Schiller (1759 -1805), dal quale venne derivato il libretto dell’omonimo melodramma (1867) di G. [...] Verdi.
Il dramma fu ispirato dalla leggenda nata intorno alla figura di Carlos (1545-1568), principe delle Asturie e figlio del re di Spagna Filippo II, secondo la quale egli sarebbe divenuto l'amante della moglie del proprio padre, che aveva sposato ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il re Pelagio avrebbe battuto gli Arabi (718) e organizzato il primo regno cristiano di Oviedo, divenuto nel 740 regno delle Asturie; nel 9° sec. la frontiera meridionale fu portata fino al fiume Duero e la capitale trasportata a León (dal 918 Regno ...
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Vargas, Fred (pseud. di Frédérique Audouin-Rouzeau). – Scrittrice francese (n. Parigi 1957). Ricercatrice di archeozoologia presso il Centro nazionale francese per le ricerche scientifiche (CNRS), a partire [...] 2015); Quand sort la recluse (2017; trad. it. Il morso della reclusa, 2018). Insignita del Premio Principessa delle Asturie nel 2018, l'anno successivo la scrittrice ha pubblicato il saggio sui mutamenti climatici L'humanité en péril. Virons de bord ...
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ACCIARINI, Tideo
Giuseppe Praga
Figlio di Matteo Nicolò, nacque a S. Elpidio (Marche), presumibilmente fra il 1430 e il 1440. Giovane, lo troviamo nel circolo dei Piccolomini, particolarmente di Silvio, [...] corte: prima in quella degli Sforza, indi forse in Spagna presso i sovrani cattolici quale precettore del principe Giovanni delle Asturie.
Opere: Carmina,in lode dei principi Sforza nel codice di omaggio ora alla Classense di Ravenna (cfr. Mazzatinti ...
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asturiano
agg. e s. m. (f. -a). – Delle Astùrie, regione storica della Spagna settentr.; abitante o nativo delle Asturie. In paletnologia, civiltà a., aspetto culturale preneolitico di una popolazione dedita alla pesca e alla caccia, attestato...
adelantado
delantado ‹adħelantàdħo› s. m., spagn. [der. di adelante «avanti»]. – Antico funzionario spagnolo residente in province di frontiera (Castiglia, León, Asturie, Galizia, Andalusia, ecc.), con poteri amministrativi e giudiziarî in...