RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] veniva infatti evidenziato anche dal sottotitolo di Storia italo-gotica-romantica, e i personaggi Teodorico, Amalasunta, Atalarico, Goti, Ariani, Cattolici si muovevano sullo scenario del VI secolo italiano. Dopo molteplici traversie, Nigilda e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] bizantino Procopio riferisce dell’ostilità dimostrata dall’aristocrazia ostrogota alla romanizzazione del giovane sovrano Atalarico, voluta dalla madre Amalasunta, verosimilmente perché dal “programma educativo” mancano proprio quegli esercizi con ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] , s. 2, XXXV [1902], pp. 582-91; poi in Nuovistudi, pp. 304-14) e sul diritto goto (Duenote all'Editto di Atalarico, in Studi di storiadel diritto italiano dedicati ed offerti a F. Schupfer, II, Torino 1898, successivamente in Nuovi studi, pp. 208-15 ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] L'intervento del re ostrogoto a favore di Felice IV trova conferma nella lettera inviata al Senato di Roma dal re Atalarico subito dopo la morte di Teodorico. In essa il nuovo sovrano ricorda che per giungere all'elezione papale una persona "summota ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] ’impero romano, rivolgendosi contro il regno ariano degli Ostrogoti. Morto Teodorico nel 526, gli succede il decenne nipote Atalarico, per il quale governa la madre Amalasunta. Entrata in conflitto con molti dei maggiorenti gotici, questa offre il ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] e dodici nummi di Gelimero, associato al tipo di dritto con il re armato frontale, derivato dal coevo tipo bronzeo del goto Atalarico (526-534). Analogo riferimento a tipi punici ha il palmizio nel nummus di Gelimero.Accanto ai nominali argentei e ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] è buon testimone della mutata cultura del bagno termale nella tarda antichità. In una lettera redatta nel 527 per conto di Atalarico re degli Ostrogoti, Cassiodoro descrive la zona di Baia esaltando la natura dei luoghi; ma le virtù di quelle acque ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] FELIX RAVENNA e una testa femminile con corona murale al dritto e un'aquila al rovescio. Su un pezzo da 10 nummi di Atalarico appare per la prima volta la figura del re stante sul rovescio mentre sul dritto si ripete il tipo invicta Roma. Ma il ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] fu Decio Teodoro Paolino, figlio di Venanzio, nell'anno 534, alla cui nomina si riferiscono le due lettere di re Atalarico conservate da Cassiodoro (Var., IX, 22, 23). Nell'Impero orientale l'ultimo console fu Flavio Basilio nel 541, dopo del ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] ; Reekmans, 1989). Alla morte di Teodorico, con la riqualificazione del Senato - che fu più considerato durante il regno di Atalarico (526-534) o, meglio, durante la reggenza di Amalasunta (m. nel 535) - nella capitale si registrò una certa ripresa ...
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