BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] -342), notevole l'avvertenza a non "confondere con gli atei persone dotte e saggie, che sono state falsamente accusate d'ateismo. Sarebbe questo fare gran servizio agli atei" (p. 68); e la già ricordata avversione per Aristotele e la Scolastica. Nel ...
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AGDOLLO (Agdol), Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 31 luglio 1756 dal marchese Gregorio, mercante e residente dell'elettore di Sassonia presso la Serenissima. Nel 1775 questi nominava l'A. [...] pagine si snoda un violentissimo atto d'accusa contro il Sanfermo, seguace degli "empi filosofi" e dei "banditori dell'ateismo", diretto responsabile della caduta della repubblica; pur vivace in alcune sue pagine, lo scritto dell'A. non appare però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] di Genovesi di eliminare alcuni passaggi del testo. Per questa ragione Genovesi venne accusato dagli ambienti curiali anche di ‘ateismo’, come ricorda Giacomo Racioppi (1871, p. 105). Rischiò per questo di perdere l’abito talare e dovette ricusare ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] là; ma la morte della madre lo apre al dolore e al dubbio.
In Lucifero ilprof. Alberini, ex prete, ha educato il figlio all'ateismo; ma questi si innamora della figlia di un fervente cattolico e per sposarla fugge con lei. Presto la moglie si ammala ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 1696, Turris fortitudinis propugnatq a filiis lucis adversus filios tenebrarum, accusò il C. di eresia e d'ateismo e il gesuita Giovan Battista De Benedictis (Benedetto Aletino), che guidava la lotta contro il rinnovamento culturale napoletano ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] l’influenza di Carlo Cattaneo e della democrazia risorgimentale lombarda, unita al garibaldinismo, ne accentuavano le professioni di ateismo, e anche nel caso di Pezza la questione del materialismo e le tirate antireligiose si traducevano in forme ...
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Barrault, Jean-Louis
Callisto Cosulich
Regista teatrale e attore teatrale e cinematografico francese, nato a Le Vésinet (Yvelines) l'8 agosto 1910 e morto a Parigi il 22 gennaio 1994. Fu essenzialmente [...] dai personaggi interpretati in precedenza: fu infatti un giornalista di idee integraliste che si batte contro gli stranieri e l'ateismo e finisce per assassinare una prostituta, colpevole di avere suscitato in lui un insano desiderio sessuale, in Le ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] il G. affronta il tema dell'ateo virtuoso e, per spezzare la relazione tra atomismo e ateismo, cavallo di battaglia dell'Aletino, ribalta l'accusa di ateismo su Aristotele, che per di più è giunto in Occidente attraverso la mediazione irreligiosa di ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] positiva dalla religione e dalla metafisica, e poteva rispondere con piena coscienza alle accuse di materialismo e di ateismo che gli vennero rivolte nel 1826dall'abate Fabriani nelle Memorie di religione. Egli respingeva semplicemente una scienza ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] parte delle lettere della C., che il genovese non ritenne di stampare, probabilmente per prudenza, specialmente dopo le accuse di ateismo mosse alla C. in Venezia (ma alle quali il Cebà mostra di non dar peso).
Arduo ricostruire la personalità della ...
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ateismo
s. m. [dal fr. athéisme, der. di athée «ateo»]. – Genericam., il non credere nell’esistenza di Dio o di ogni altra divinità, per agnosticismo, scetticismo o indifferenza religiosa; il termine, spec. in passato, fu riferito all’atteggiamento...
ateista
s. m. e f. [dal fr. athéiste, der. di athéisme «ateismo»] (pl. m. -i). – Chi fa professione di ateismo: io non appartengo agli a.; essi negano, io affermo (Carducci).