La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dei vecchi organismi, al nuovo modo dei docenti sperimentatori di fare scienza e di insegnarla.
Emblematica la trasformazione dell’ateneonapoletano, voluta da Francesco De Sanctis e realizzata con la sostituzione di 34 professori, e la creazione o l ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Istituto veneto, una nuova fondazione napoleonica, l'Ateneo veneto (1810), raccolse e fuse le preesistenti nel 1885 e nel 1891. Le scuole d'arte e l'istituto napoletano, di grande importanza per le sorti dell'arte nell'Italia meridionale, hanno ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] confine o periferiche (Triveneto, Piemonte prima del Napoletano) è una dimostrazione della motivazione nazionalista che 1956-57, a cura di F. Sabatini, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Serianni, Luca (1989), Saggi di storia linguistica italiana, Napoli, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e scrivendo il 30 marzo 1871 una Lettera al napoletano Alfonso Della Valle di Casanova. In questo, , Tipologia linguistica del genere epistolare nel primo Ottocento, Edizioni dell’Ateneo, Roma 2003.
G.I. Ascoli, Scritti sulla questione della lingua ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] classicista o purista, come le Regole della lingua italiana del napoletano Basilio Puoti, del 1833 (➔ grammatica) e i vocabolari, lettere familiari di mittenti colti, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Antonelli, Giuseppe, Chiummo, Carla & Palermo, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] idealista pure lo studio della docente di un liceo napoletano, Olga Arcuno, intervenuta anche lei nel 1925 sul valore Lagrange, di Fabro, seguito da Roberto Masi, docente all’Ateneo lateranense. Domenico Grasso presentò uno studio che è una piena ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] al Traversari, a cui li chiese indietro nel 1427; l'Ateneo gli fu successivamente richiesto da Lorenzo Ghiberti, a cui lo che, scritto da mano italiana, deriva dal codice napoletano, raccoglie le opere appartenenti a manoscritti diversi di Vittorino ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] in modo di osteggiare il giuramento di fede nel suo ateneo patavino, frequentato da molti ‘ultramontani’), per i lasciti pii unione del Sud al Regno d’Italia, il senatore napoletano Vincenzo De Monte diede un quadro abbastanza preciso dell’ ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] al movimento cattolico meridionale.
Avolio costituì con il foglio napoletano «Battaglie d’oggi» (1905-1912, quando la rivista . Sul ruolo culturale svolto durante il regime fascista dall’ateneo gemelliano cfr. L. Mangoni, L’Università Cattolica del ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] posizioni più audacemente riformiste si collocò il gruppo napoletano della «Società emancipatrice del sacerdozio italiano», che – e qualche tentativo di parziale ripresa, con «L’ateneo religioso» di Torino, con il libro Della società politica e ...
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carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...