CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] in S. Maria dei Miracoli (Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, Milano 1857, I, pp. 612 s.). Oreno dell'arch. L. C. in terra bergamasca, Bergamo 1963 (estr. da Atti d. Ateneo di scienze… Bergamo, XXXI[1960-61], pp. 11-56); C. Alberici, Disegni e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] diritto del lavoro e previdenza sociale, da lui diretta presso l’ateneo barese fin dal 1964.
Lasciata Bari nel 1975, insegna dapprima poteri nei conflitti collettivi di lavoro, 1972; G. Veneto, Contrattazione e prassi nei rapporti di lavoro, 1974).
...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] del 1867 si iscrisse alla facoltà di lettere dell’ateneo torinese, dove seguì con particolare interesse i corsi . 3; Sulla euritmia delle colpe nell’Inferno dantesco, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, 1887-88, t. 6, pp ...
Leggi Tutto
BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] Pisa. In quest'ultimo ateneo lasciò l'insegnamento nel 1930 per limiti di età.
Se nell'ateneo pisano la formazione giuridica del socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, membro dell'Istituto veneto e di altre accademie italiane e straniere e di ...
Leggi Tutto
ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] , Un giudice del sec. XIII: A. da Brescia, in Atti d. R. Istituto veneto, LXXI, 2 (1911-1912), pp. 1423 e ss.; C. Bonardi, A. da Brescia, in Commentari dell'Ateneo di Brescia (1948-49), pp. 169-186; M. Ferrari, Intorno ad alcuni sermoni inediti ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di fronte a Newton, giunge - in una lettera a Muratori del 1717 - a rallegrarsi perché il veneto "magistrato de' riformatori" dell'Ateneo patavino ha, "con molta ragione", vietato "il Lucrezio del Marchetti". E l'anticurialismo di Giannone sin ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pp. 289-292.
11. Piero Del Negro, Francesco Donà e Giambattista Verci, in Erudizione e storiografia nel Veneto di Giambattista Verci, a cura di Id., "Quaderno dell'Ateneo di Treviso", 1988, nr. 4, pp. 35-57.
12. Cf. Id., Vico nel discorso politico di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Pavia gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in può chiamare il rovescio dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta rispetto ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] i comuni (7.700, prima dell’annessione del Veneto nel 1866) ebbero un consiglio comunale, eletto proporzionalmente personale dell’alta magistratura italiana dall’Unità al fascismo, Edizioni dell’Ateneo & Bizzarri, Roma 1979.
P. Saraceno (a cura di ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] tedesco Friedrich Nausea, che studiava giurisprudenza nell'ateneo patavino e nel 1523 fu assunto come strazzade tute" e, d'altra parte, i suoi compagni di fede "qui in Venetia andavano a redutto che erano XIIII, et vi era uno de ca' Mocenigo ...
Leggi Tutto