EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] ma nel fatto che quella concezione architettonica sembra contenere un'idea delle e. in cui erano di regola sistemate, negli atrî delle case patrizie romane, lungo le pareti, le imagines maiorum, cioè i ritratti degli antenati (vedansi per questo le e ...
Leggi Tutto
FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] "unum ducatum et brachia tres rasii leonati" (Luzio, p. 17). Nel 1498 molto probabilmente accolse la richiesta inoltrata da Jacopo d'Atri di concedere a F. la provvisione annua di un porcellino e di una certa quantità di grano. Barattando con doni di ...
Leggi Tutto
BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] consigliere di Stato, venne eletto deputato al parlamento per cinque legislature, dalla XX alla XXIV per i collegi di Teramo e di Atri, e fu anche per qualche tempo presidente del Consiglio superiore delle antichità e belle artì.
Il B. morì a Roma il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] . Ancora una volta armò a sue spese una compagnia di 2.000 soldati e partecipò alla difesa dei confini dell'Abruzzo, nella zona di Atri. Per la sua fedeltà il C. fu chiamato in Spagna da Filippo II che gli conferì, il 6 apr. 1558, il titolo di duca ...
Leggi Tutto
La ch. ha mantenuto anche nell'ultimo decennio un ritmo di progresso che non può considerarsi inferiore al precedente, e ciò sia nei riguardi dello studio delle malattie chirurgiche sia nei riguardi della [...] anse di Henle. Alcuni sali della noradrenalina sono di grande valore nei gravi disturbi di conduzione dello stimolo elettrico dagli atrî ai ventricoli. Nello stesso ordine si deve ascrivere anche l'ipotermia, che può venire ottenuta oltre che con l ...
Leggi Tutto
SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] Isotta (nata nel 1428, morta fra il 1485 e il 1487) fu data prima (1439) ad Andrea Matteo Acquaviva duca di Atri, poi (1443) a Giovanni Mauruzi da Tolentino condottiero famoso; Polissena (1428-49) fu dal 1442 la sposa infelice di Sigismondo Pandolfo ...
Leggi Tutto
VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] colazione, cestini per corrispondenza, da lavoro, portaombrelli, portavasi, ecc.; f) mobili e sediame per giardini, spiagge, verande, atrî, ecc. I vimini grossi si utilizzano anche in determinate opere fluviali.
Per la fabbricazione di questi oggetti ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Siyagha, presso il monte Nebo, nella fase del sec. 6° presenta diversi ambienti funerari, quali una cella nell'ala occidentale dell'atrio, con tre ossari coperti da lastre di pietra, una cappella con tombe a fossa negli ambienti a E del monastero e ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] i pezzi citati sono stati identificati solo quelli dello stesso Aretino, di Chiericata, di Liomparda e del duca d’Atri. Si devono poi collegare alle medaglie di «prelati» incontrati a Trento, probabilmente in occasione del Concilio, quelle oggi note ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] trovano in una fase di maturità della produzione nota di Antonio da Atri, che ad A. si aprì alle correnti neo-senesi dell'Italia nello stesso lasso di tempo lavorava anche Antonio da Atri.Durante il Trecento continuò il completamento dei 'quarti' ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...