CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dei più fortunati modelli del purismo neoclassico toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, preceduta da un atrio a doppio ordine di colonne su un'imponente gradinata d'accesso, e conclusa da un'esedra semicircolare definente lo ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] la cupola della cappella della Madonna del Popolo nel duomo di Cesena. Il G. si occupò anche della decorazione delle volte dell'atrio d'entrata, in cui rappresentò la Battaglia di Clavijo, e delle due cappelle ai suoi lati con le Tre Virtù teologali ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] statua equestre in marmo di Francesco Spinola, ildifensore di Gaeta contro l'armata di Alfonso V d'Aragona, che si trova nell'atrio del palazzo Spinola di piazza Pellicceria a Genova.
L'opera venne riferita dall'Alizeri (1876, p. 148) alla scuola dei ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] per un busto dell'imperatore Francesco I.
1829-33. Milano: soprintende ai lavori di G. Moraglia e A. Santagostino per atrio, facciata e cortile dell'Ambrosiana (A. Galbiati, Itinerario dell'Ambrosiana, Milano 1951, pp. 53, 56).
1830 circa. Ozzero ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] una cifra notevole nel Banco di S. Giorgio per la distribuzione annuale di grano ai poveri della città: a ricordo, nell'atrio della sala del Gran Consiglio in palazzo S. Giorgio, fu eretta nel 1557 una statua, con lapide, raffigurante il L. seduto ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] all'oratorio di S. Silvia (con successivi lavori di abbellimento terminati nel 1633, nella facciata, nella scalinata e nell'atrio avanti la chiesa), alla chiesa di S. Maria della Vittoria (in ricordo del successo imperiale del 1621 alla Montagna ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] uno dei primari punti di riferimento.
G. non diede attuazione all'incarico di affrescare un'altra campata nell'atrio della Ss. Annunziata; anzi non sappiamo neppure se abbia accettato una proposta che, nei termini che abbiamo riferito, manifestava ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] alla casa antica si fa tuttavia più forte che nella prima versione, sia perché F. intuisce il collegamento tra l'atrio e il cortile o cavedio vitruviano, anche se non comprende che essi sono sinonimi (Pellecchia, 1992), sia perché colloca "sale ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] romani e giulieschi dell'edificio sono stati messi in evidenza da tempo: il bugnato del piano terreno, le colonne rustiche dell'atrio, ispirate a palazzo Te, le edicole del piano nobile, quasi una citazione dalla casa di macel de' Corvi. Agli indizi ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] loro interventi in ambito urbano, che sono anche un’espressione di potere e riempiono le pagine del LP (unica eccezione il lastricato dell’atrio di S. Pietro, opera di papa Dono, che ricorda a V 31, aggiungendo al LP la nota che i marmi erano candidi ...
Leggi Tutto
atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...