BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] del testo necessarie a "tarpar le ali alla metafora troppo ardita" o con qualche soppressione arbitraria o discreta attenuazione di certi passi giudicati troppo forti per la timorata pruderie del pubblico italiano. Traduzioni comunque, quelle del B ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] d'incipiente borghesia delle professioni e dei commerci e presente anche tra i proprietari terrieri) da un lato ad un'attenuazione della pressione fiscale e dall'altro ad una generalizzata estensione di questa, con soppressione quindi delle sacche di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , in Ubertino da Casale. Gli studiosi moderni oscillano tra l'impegnata riflessione del Gilson (pp. 19 ss.) e l'aperta attenuazione del Di Fonzo (col. 241). La difficoltà è accresciuta dal fatto che l'unica testimonianza sul processo a Giovanni da ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , al Varchi e al Guidiccioni, che proprio quella spiritualità erano riusciti a correggere in senso ortodosso; l'attenuazione degli spunti più polemici, il passaggio da una rappresentazione di stile realistico e di impegno satirico alla misura ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dell'intero processo) e conclusione del processo offensivo.
Il B. mantenne la linea difensiva già adottata a Venezia (attenuò la portata dei dubbi circa la Trinità, disponendosi ad accettare il dogma; negò le accuse circa l'inferno, Cristo ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , dedicandogli, poi, nel 1819, le canzoni All’Italia e Sopra il monumento di Dante, dedica riproposta, con qualche attenuazione, nell’edizione delle Canzoni del 1824. Anche Tommaso Grossi gli mandò, tramite Carlo Porta, l’Ildegonda (15 settembre 1820 ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] , senza però che ciò lo portasse ad avvicinarsi ai comunisti (che sin dall'inizio controllarono largamente l'iniziativa) o ad attenuare il suo rifiuto del marxismo, che rimase sempre per lui una sorta di religione i cui dogini (determinismo economico ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] quasi un ripensamento di quanto realizzato a Roma e poi a Firenze negli anni Novanta del Quattrocento, di certo un'attenuazione di quello spirito bizzarro tanto elogiato da Vasari.
Negli ultimi anni di vita, l'attività continua con il consueto ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] e all'America, e faceva cadere i timori di Churchill che un governo democratico potesse richiedere una revisione o un'attenuazione delle durissime clausole del duplice armistizio. Contro la permanenza di B. al governo e contro il nuovo ministero ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] il valore della messa e della preghiera come mezzo di grazia, la duplice necessità della devozione interna e esterna, l’attenuazione del rigorismo, l’ostilità per la predestinazione, la fiducia in una piana mediazione tra fede e vita, la possibilità ...
Leggi Tutto
attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera in un’a. della tensione internazionale....
attenuante
attenüante agg. e s. f. [part. pres. di attenuare]. – Che attenua (la gravità di una colpa), soprattutto come termine giur.: circostanza a., o semplicem. attenuante (contrapp. a aggravante), elemento accidentale del reato che importa...