BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di strumentalismo politico e di malafede. Scontata l'illusione di pervenire con un atto della volontà sovrana e senza rotture a un regime di garanzie amministrative e a un nuovo equilibrio, non rimaneva che il ripiegamento e la recriminazione ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] come tali idonei a divenire, come i giudici e gli amministratori, funzionari dello Stato, suoi organi, più che organi o ' o 'necessaria': gli Stati entrano in tale comunità all'atto in cui si afferma la loro effettività, ne escono quando ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] suo favore; mentre lo stesso giorno anche Francesco accettava l'atto di cessione e abdicazione del padre, rinunciando e abdicando anche dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] che pure erano stati in prima fila nell’atto di dar vita alla serie di repubbliche succedutesi sul cogliere l’importanza di un coerente e funzionale assetto istituzionale e amministrativo, meglio se eretto sul fondamento di una carta costituzionale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] per gran parte ammiratori del sistema inglese di decentramento amministrativo; e più volte, nel corso del 1860, suo bisogno si è estrinsecare la sua nuova esistenza, riducendola in atto, e confortare l’unità dello Stato coll’unità delle leggi […] ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] constitutus"), e fece inserire in questo nuovo atto notarile - che riassume le precedenti disposizioni complessa ed articolata Constitutio imponeva un'ampia e profonda riforma amministrativa, governativa e fiscale del Regno, basandosi anche su ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] e della Consulta didattica nazionale. Ricoprì varie cariche amministrative e culturali e fu insignito di numerose onorificenze storia, se non vuol chiudersi in un circolo senza uscita: l'atto, proprio nel riferimento a sé si riferisce all'altro da sé, ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] laureò nel 1886. Si dedicò allora allo studio del diritto amministrativo, conseguendo nel 1892 la libera docenza e nel 1895 la Il medesimo metodo il B. usò nel suo studio L'atto complesso nel diritto pubblico (in Studi giuridici dedicati ed offerti ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] di linee teleferiche, oltre a quelle s. che possono essere imposte con atto delle autorità amministrative.
La s. può essere costituita volontariamente per contratto (atto scritto) o testamento (art. 1058 c.c.), efficaci anche nei confronti dei ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] è adottata a seguito di una nuova valutazione degli interessi in gioco. Si distingue dall’atto meramente confermativo, con il quale l’amministrazione, su istanza di riesame presentata dal privato, si limita a confermare senza una nuova istruttoria ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...