BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologo sembra ormai voler essere “creativo”; ma il suo compito autentico è approfondire, aiutare a capire e a annunciare il deposito Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] pensiero si fa nella bocca"). ‟Non ci sono leggi, qualunque atto ci è consentito, impieghiamo ogni mezzo" dichiara: ed è logico con barba e baffi. Duchamp rivede e corregge questo autentico simbolo della pittura con gli attributi virili; Picabia gli ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] nostra richiede che tu abbi in te fortezza, vuole che tu sia atto a patire più che a fare una cosa forte [...]. Questo modo si mantiene poco tempo» (III iii 4). Non si dà autentico ed efficace amore di patria senza l’assunzione radicale dell’autonomia ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] abbia voluto evitare l'accostamento di un 'siciliano' autentico rispetto ai due 'pugliesi' ("Giacomino Pulgliese" e suo dire", ma i due personaggi sottolineano continuamente l'atto del parlare, con rilievi a carattere autodissacratorio grazie ai ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si tratta di religione, perché la scorrettezza di un atto non comporta la sua nullità, e nessuno può essere [...] al servizio della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] riuscirci e di conservare al suo principio vitale un'autentica indifferenza ontologica; alla domanda se il principio vitale 'forza di formazione', che è la causa efficiente di ogni atto riproduttivo o di conservazione: per il suo tramite le sostanze ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] remoto e distaccato dalle vicende umane) non corrisponde a un autentico monoteismo. Inoltre, come attesta la storia del cristianesimo e dell verità religiose, una comunicazione con gli spiriti che è un atto di devozione, o una supplica d'aiuto, o un' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...]
"È là?" domandò d’Artagnan.
Grimaud scosse il capo in atto di diniego.
"Silenzio, dunque" disse Athos.
E il drappello caotico e opprimente: non a caso lo spazio urbano è l’autentico protagonista del romanzo popolare. Ci sono le città dei misteri, ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 1777, citato dal Prota Giurleo, (p. 38) che lo definisce autentico o perlomeno dettato dal C., nel quale è scritto: "E esser stati posti in Musica..." (è il caso di tutto il terzo atto e di alcuni brani dei primi due atti). In realtà, per terminare ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] -internazionale, specie in relazione a gravi crisi in atto o ad iniziative riguardanti la sicurezza in senso più quale si dichiara disponibile a saldare il suo debito (esempio autentico; è obbligatorio esprimere il soggetto di «si dichiara»)
Colpisce ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...