GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1352 fosse rimasta senza risultati tangibili, grazie alla mediazionedi Clemente VI, il 23 marzo 1352 a Napoli entro un mese tutti i ribelli dovevano fare attodi sottomissione e prestare il giuramento di fedeltà alla coppia reale. Il simbolo più ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e che figurava anche nell'Henoticon. Ma più che una mediazione con gli ambienti monofisiti in cui vivevano, essi davano voce dice B. nutrito del suo latte, la dipinge in attodi allattare tre figlie - allusione alla divisione tripartita della ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che ci testimoniano in atto o prossima l'interruzione definitiva del rapporto: "Attribuii al vostro stato di salute il vostro silenzio con Siffistra e a rappresentarvi un elemento di concordia e dimediazione, in genere agitando la bandiera della ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui definizione il C. ebbe un notevole ruolo dimediazione politica e del quale entrò a far parte come un quadro più articolato storicamente e tecnicamente ("particolare attodi economia spirituale che si configura in una particolare disposizione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . Era un vero e proprio attodi accusa, minaccioso nel tono e pieno di argomenti tratti solo dalle vicende politiche giorno seguente un armistizio: tra le clausole, concordate con la mediazione dello spagnolo Moncada, c'era l'amnistia per i Colonna. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] spagnolo di Milano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile opera dimediazione, C ratifica, accettò in via provvisoria la professione di fede e l'attodi obbedienza dei delegati durante una cerimonia svoltasi ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] una volta il C., "ch'è bestiale et precipitoso" fece "attodi por mano al pugnale", racconta il Venier) persino "in pubblico divano (che cercheranno di disturbare, per conto di don Francesco de Castro, i tentativi dimediazione francesi tra Venezia ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 19 F. è tra i testi presenti alla stesura dell'atto pubblico coi quale il duca, anche a nome dei fratelli, respinge possa svolgere appieno le proprie capacità dimediazione e senza che - nel costituirsi di due opposti blocchi - possa scendere ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di ingiungere al Vergerio di presentarsi a Roma, nel secondo gli si impone di imprigionarlo e di mandarlo in Romagna. Quand'ecco un tentativo dimediazione adunque quello che può conceder loro questo atto del comunicare insieme; e ciò pare che ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] dunque, nei riguardi sia del papa sia di Firenze, della mediazione sì incautamente offerta da Caterina.
Per quanto giustizia. In altro luogo, C. presenta l'incarnazione non come attodi satisfazione, bensì come effetto dell'amore "pazzo" che Dio ebbe ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...