LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1465 (ma un cenno contenuto nell'attodi fidanzamento fra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach stilato l'8 sett. 1462 potrebbe cui esplicita mediazione, egli, al soldo di quest'ultimo, si impegnava a operare a difesa del Ducato di Milano ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nell'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale primi il nuovo Stato della Polonia e tentò opera dimediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , lo stesso Crispi che fino a pochi mesi prima lo aveva elogiato e che nel dibattito parlamentare sulla crisi di Mentana gli avrebbe dato attodi non aver voluto subire l'invasione francese. Ma se avesse potuto difendere le sue decisioni, il C ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che ancora resistevano nella provincia di Novara. Il D. era a capo di un Comitato segreto d'azione, composto di sei esponenti fascisti del luogo, e respinse ogni tentativo dimediazione o transizione. All'atto della "smobilitazione" delle squadre da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di sottrarsi alla partecipazione, fu chiaro che, nonostante il giuramento di fedeltà e i sigilli apposti all'attodi al papa negoziati che furono rifiutati nonostante la mediazione dell'imperatore di Costantinopoli Baldovino II che, dopo la sua ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] tempo aveva però preso atto delle difficoltà a sfruttare le pur contenute capacità produttive di quegli arsenali, e ad regime fascista e dei suo capo era sostanzialmente di "mediazione" conuna particolare cautela verso le amministrazioni militari.
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] anche i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell'E Dopo aver svolto opera dimediazione nella vertenza tra Ferrara e Lucca, caldeggiò insieme al duca di Bracciano una lega tra il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dei tutori, anche della sapiente mediazionedi Donato di Domenico Preti, giudice di Collegio e membro negli anni la Romagna. Il 22 agosto venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , che non gli perdonò mai più questo attodi ribellione: "Tout pour Lucien non marié, rien pour Lucien marié" sarà il motivo ricorrente della sua risposta ai concilianti tentativi dimediazione della famiglia. Non amava in Alessandrina l'intelligenza ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] era in corso il congresso di Rastadt e si volevano evitare i contraccolpi di un attodi violenza) l'ineluttabile rinuncia al riprendere i negoziati. Questi, condotti con la mediazionedi Kalitscheff, ministro di Paolo I a Parigi, non portarono però ad ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...