CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] attodi questa legazione fosse una visita di C. al suo vecchio monastero di Arrouaise, dove consacrò un oratorio fatto erigere da lui in onore di I d'Inghilterra e Luigi VI di Francia, resa possibile dalla mediazionedi C., risultato che testimonia le ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] collaborazione si diradò.
La celebrazione del sinodo di Pistoia nel settembre 1786, plateale attodi ribellione del vescovo S. de' Ricci condizione necessaria perché il suo ruolo dimediazione potesse esercitarsi efficacemente anche nei contrasti ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] un ruolo di delicata e continua mediazione. La impossibilità di pubblicare gli di sperimentazioni fatte nell'accademia, e assume compiuta forma di trattato come attodi omaggio all'Accademia dell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e della Genga, una politica dimediazione con i singoli sovrani, inclusi i protestanti.
La ripresa del conflitto fra Pio VII e Napoleone – che, di fronte al rifiuto del papa di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'attodi morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ).
Il C., non senza ambiguità, si poneva ormai in una posizione dimediazione tra gli ambienti più legati alla tradizione teologica agostiniana venata di giansenismo e Roma: il terreno di incontro era costituito dalla difesa del primato della S. Sede ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] II, forse anche per il fallimento del tentativo dimediazione compiuto da Pier Damiani a Firenze nella primavera precedente . e la vita comune del clero nelle biografie di Andrea di Strumi e diAttodi Vallombrosa, in La vita comune del clero nei ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] del presidente, fiduciosi nelle sue capacità dimediazione; la proibizione gli risultò particolarmente gravosa nei confronti di Melantone, di cui stimava i tentativi di conciliazione. Per analoghi motivi di opportunità politica gli fu impedito ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] contro di lui censure ecclesiastiche per l'imprigionamento tuttora in atto dell'inquisitore, e incaricato il C. di impartirgli confronti ostacolò gravemente tutta la sua futura politica dimediazione.
Nell'ambito delle misure politiche intese ad ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] formidabile opera dimediazione delle fonti elleniche e bizantine con l'importazione e la trascrizione di codici rari consacrazione a Roma il 18 agosto da parte di Clemente VIII; quindi con l'attodi obbedienza dei canonici bellunesi (9 novembre) e ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] fino a 10.000 copie per volta, su foglietti che comprendevano di solito anche l'Attodi dolore perfetto (i testi in Positio, pp. 52 s., marzo, grazie alla mediazione del papa, Leopoldo I si assicurò l'alleanza del re di Polonia Giovanni Sobieski.
In ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...