CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , lo stesso Crispi che fino a pochi mesi prima lo aveva elogiato e che nel dibattito parlamentare sulla crisi di Mentana gli avrebbe dato attodi non aver voluto subire l'invasione francese. Ma se avesse potuto difendere le sue decisioni, il C ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che ancora resistevano nella provincia di Novara. Il D. era a capo di un Comitato segreto d'azione, composto di sei esponenti fascisti del luogo, e respinse ogni tentativo dimediazione o transizione. All'atto della "smobilitazione" delle squadre da ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] anche i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell'E Dopo aver svolto opera dimediazione nella vertenza tra Ferrara e Lucca, caldeggiò insieme al duca di Bracciano una lega tra il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dei tutori, anche della sapiente mediazionedi Donato di Domenico Preti, giudice di Collegio e membro negli anni la Romagna. Il 22 agosto venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ritardare la crociata e conseguentemente, fallito un tentativo dimediazione tra i ribelli e l'imperatore, lanciò la della Constitutio imperiale promulgata all'atto dell'incoronazione di Federico nella basilica di S. Pietro. L'imperatore accettò ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , che non gli perdonò mai più questo attodi ribellione: "Tout pour Lucien non marié, rien pour Lucien marié" sarà il motivo ricorrente della sua risposta ai concilianti tentativi dimediazione della famiglia. Non amava in Alessandrina l'intelligenza ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] era in corso il congresso di Rastadt e si volevano evitare i contraccolpi di un attodi violenza) l'ineluttabile rinuncia al riprendere i negoziati. Questi, condotti con la mediazionedi Kalitscheff, ministro di Paolo I a Parigi, non portarono però ad ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] indicato come il cardinale più adatto a svolgere attività dimediazione tra Francia e Inghilterra perché gradito ad entrambe le vestito degli abiti pontificali, il papa vi compare nell'attodi offrire a Cristo, secondo un topos dell'arte medievale ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] cattolica del fratello Edoardo; svolse inoltre opera dimediazione tra i contendenti. Tra gli episodi significativi a Dio o alla Madonna e ai santi come attodi omaggio o "ex voto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] proposta dimediazione toscana, ma questa restò senza effetto, per il rapido e risolutivo intervento diatto politico al parere di un Consiglio, per il quale indicava criteri di composizione e modalità di funzionamento; prescriveva alcune norme di ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...