Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] di Lombardia, per ordine di Gregorio IX, riformava il vecchio monastero di S. Giovanni di Pipia, nonostante la strenua difesa messa in atto il controllo della navigazione sul Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] 'acquisizione di un'autonomia scientifica. Ebbe inoltre un ruolo di rilievo nella redazione del Codice della navigazione, emanato presente in lui, ad assecondare i processi politici in atto fino a fare proprie le direttive del suo partito (ibid ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] sempre di più il principio che l’aver ottenuto dal popolo una magistratura rendeva il cittadino particolarmente atto a essere alla finanziaria, a quelle del commercio e della navigazione, venendo così esso a esercitare l’effettivo governo ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] giura obbedienza. L'atto rivoluzionario viene legalizzato il giorno seguente, davanti al nuovo podestà, nella cattedrale di S. Lorenzo. istinti di mercante, ma esercitò il controllo che spettava al governo in certi settori, come la navigazione in ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] in Egitto, Giovanni Soranzo, il futuro doge, promettono con atto solenne al genovese Ottobuono Della Volta e a Iacopo da non paresse al capitano in Golfo di doverle inviare oltre a sicurezza della navigazione veneziana o se sembrasse altrimenti al ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] finanze sabaude.
In cambio di quanto aveva ricevuto, il 18giugno 1462 C. stipulò un atto con i Savoia nel quale nuovi aiuti (1º luglio 1474).
Solo dopo tre mesi di una navigazione travagliatissima dai venti, il 5 ottobre sbarcò a Genova. Recatasi ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] a furor di popolo fu eletto primo doge di Genova.
Gli anni che avevano preceduto quest'atto rivoluzionario erano corpo, conosciuto con il nome di Liber Gazariae, tutte le leggi per la tutela del commercio e della navigazione in quel mare. Come ultimo ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] bizantino mettendo in grave pericolo la libera navigazione nel basso Adriatico, di Importanza vitale per Venezia. Dietro richiesta dell , potrebbero essere interpretate, alla luce dei conflitti in atto tra Venezia e i vescovi e i Comuni dell' ...
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MINA
Antonio D'AMATO
Mine subacquee (App. II, 11, p. 323). - Le m. ormeggiate (ad urtanti, ad antenna, a strappo, ecc.) si sono dimostrate facilmente dragabili con i normali sistemi di dragaggio meccanico [...] di posa con aerei conviene siano effettuate di notte, possibilmente disponendo di ottimi sistemi dinavigazione radio.
Dalla possibile quota di sgancio dipende la scelta del tipo di delle m. all'atto della loro posa) e le misure di caccia alle m. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di Bloch erano avvenute nell'immediato dopoguerra) agì anche in altre direzioni: la storia del commercio e della navigazione messo da parte quelli che 'profetavano sul passato'. Prendiamo attodi una crisi che investe (come è comprensibile) i diversi ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...